Conferenza stampa per Pippo Inzaghi in vista del match di domani con il Pisa. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso:
"Non vediamo l'ora di tornare a fare quello a cui eravamo abituati. La squadra si è allenata bene, ma la prima partita dopo la sosta nasconde sempre molte insidie. Giochiamo davanti al nostro pubblico, mi auguro che ci diano una grande spinta. Vogliamo ripartire da dove eravamo rimasti, abbiamo grandi motivazioni per dare continuità alle nostre vittorie. Ci sono tutti i presupposti per fare una grande partita".
MONCINI - "E' un attaccante che seguivo da quando allenavo il Venezia. Mi accorsi di questo ragazzo che era molto sveglio in area. L'ho seguito l'anno scorso a Cittadella e quando la società mi ha prospettato di poterlo prendere ero molto felice. E' giovane, può completare il nostro attacco. E' un acquisto molto importante per noi e ha già dimostrato di essere in palla. Questo per me è molto importante".
RIENTRO - "Ho ritrovato la stessa squadra. Sono tornati con il peso giusto e hanno dato vita al ritiro di Roma con il sorriso. Molti vorrebbero essere al nostro posto, quindi dobbiamo tenerci stretto quanto stiamo facendo. Siamo invidiati da tanti e dobbiamo proseguire sulla nostra strada. Partiremo tutti sulla stessa linea, anche se è chiaro che ci siamo fermati in un momento d'oro. Domani possiamo riprendere il filo come se non si fosse interrotto niente, anzi possiamo giocare con maggiori energie".
DUBBI - "Sono i soliti della vigilia. Ho alternato parecchio in questi giorni. Ci sono almeno 16 calciatori che meritano di giocare dal primo minuto. Devo capire chi deve partire dal primo minuto e chi potrà cambiare la partita in corso d'opera".
VOKIC - "Deve stare una settimana fermo a causa di un dolore alla caviglia. Dispiace perché stava bene fisicamente. Mi auguro che rientri prossimamente".
PISA - "Ho rivisto la partita dell'andata e sono rimasto sbalordito dai miglioramenti che abbiamo fatto. Di questo sono molto contento perché solo il lavoro poteva portare questi frutti. Domani troverò quattro ragazzi che sono i miei pupilli. Mi hanno fatto vincere il torneo di Viareggio. Gori parava tutto. Pinato, Vido e Fabbro li ho avuti negli Allievi e in Primavera. Li ho nel cuore, sono ragazzi di grande futuro. Il Pisa è una squadra tosta, fisica, che gioca sulle seconde palle e che sa stare in campo. Noi siamo il Benevento, abbiamo voglia di ricominciare alla grande. Abbiamo a portata di mano il record delle otto vittorie consecutive che vogliamo ottenere a tutti i costi, anche perché i risultati di oggi fanno capire quanto è difficile questo campionato e quanto sia importante l'operato di questi ragazzi".
PORTAFOGLI - "La signora ha fatto un grande gesto. In una Italia tanto bistrattata c'è ancora della gente onesta. La ringrazio e l'ho invitata anche allo stadio".
MERCATO - "Non mi interessa, C'è la società per parlare di queste cose. I convocati sono giocatori del Benevento. Se nessuno chiede di andare via per me possono restare tutti. E' un gruppo che non va toccato perché è bello da allenare".
CODA - "Ci stiamo facendo un problema che non esiste. Coda è un giocatore del Benevento e per la serie B è un lusso. Mi auguro che rimanga, poi se a giugno deciderà di andare via può fare ciò che gli pare. Se può giocare con Moncini? Sì".