Il Benevento si coccola i suoi giovani

Di Serio scende in campo con sempre più costanza, mentre per Pastina c'è stato l'esordio in A

il benevento si coccola i suoi giovani
Benevento.  

È un Benevento che in serie A continua a far esordire dei prospetti piuttosto interessanti, grazie all’ottimo lavoro svolto dal vivaio che negli ultimi anni si è tolto più volte la soddisfazione di vedere nel grande calcio i propri calciatori migliori. Accadde anche in occasione della prima annata vissuta nel massimo campionato, con l’esplosione di Enrico Brignola, oggi alla Spal tramite Sassuolo, capace di ergersi protagonista da esordiente contro i più grandi, rivelandosi una vera e propria sorpresa di quella stagione. Da menzionare anche Sanogo che figura tra i primi venti giovani che hanno marcato presenza in serie A, giunta a 16 anni e 142 giorni.

Oggi il Benevento si gode Giuseppe Di Serio, attaccante che ormai è diventato una presenza costante in rosa. Classe 2001, si è fatto apprezzare da tecnici e società grazie a un comportamento esemplare che mostra quotidianamente sia fuori che all’interno del rettangolo verde. Lo scorso anno fece l’esordio in serie B al Vigorito contro il Pordenone, per poi realizzare la prima marcatura tra i professionisti in occasione della trasferta di Frosinone del 24 luglio. In A sta trovando la giusta continuità, anche se da subentrato. Basti pensare che dal match interno con la Lazio ha sempre accumulato spezzoni di partita sempre crescenti, culminati con la buona mezz'ora vista con l’Atalanta. Al momento gli manca solo il gol. Con il Cagliari ci è andato vicino, ma spera presto di gonfiare la rete per suggellare una stagione che fino a questo momento si sta rivelando indimenticabile. 

A ergersi protagonista sabato con i nerazzurri è stato Christian Pastina. Difensore, classe 2001, veste la maglia giallorossa dalla stagione 2017/2018. E’ dotato di un ottimo sinistro che ha subito messo al servizio di Marco Sau, propiziando il pareggio giallorosso. Un piede che gli ha permesso di diventare un goleador della Primavera a suon di punizioni e rigori che non ha quasi mai sbagliato. Un elemento dotato anche di una buona fisicità e da questa stagione lavora in pianta stabile con la prima squadra. Grande merito a Inzaghi che l’ha gettato nella mischia in un match molto complicato, nel corso del quale Pastina non ha sfigurato, bagnando l’esordio in serie A con entusiasmo e nel migliore dei modi. Nonostante la giovane età, non si lascia prendere dai facili entusiasmi. Sa bene che questo è solo l’inizio e l’atteggiamento mostrato sia nel corso della gara che nel post, al di là di una comprensibile emozione, lascia ben immaginare quanto i giovani talenti giallorossi abbiano la testa sulle spalle.

A gioire non è stato solo il settore giovanile o la famiglia Pastina, ma anche la città di Battipaglia da dove il difensore proviene. La sindaca Cecilia Farese ha anche pubblicato un post attraverso i social network, scrivendo: “Complimenti a Christian Pastina, figlio di Orlando e battipagliese doc, classe 2001, che quest’oggi ha esordito con la maglia del Benevento in serie A nel match di campionato contro l’Atalanta. Per lui anche l’assist per il pareggio dei padroni di casa. Orgoglio battipagliese”. Felicitazioni istituzionali per il difensore che si gode il momento, pronto a lavorare con ancora più intensità per una nuova possibile presenza. 

Ma non ci sono soltanto Pastina e Di Serio pronti a esplodere nel Benevento di Inzaghi. In rosa ci sono altri due prospetti che promettono bene, come il portiere Lucatelli e il centrocampista Masella. Entrambi sono stati prelevati lo scorso anno dal Pescara, in una operazione fortemente voluta da Pasquale Foggia. Il primo è ormai il quarto portiere, mentre Masella ha giocato anche con la Primavera prima che la pandemia bloccasse tutto. Anche per loro ci sarà tempo per scendere in campo, nel frattempo lavorano sodo per crescere sempre di più in un collettivo composto da molti calciatori esperti, i quali sono sempre pronti e disponibili a rivelargli i consigli giusti per farli crescere al meglio.