Inzaghi: "Siamo stati dei leoni, complimenti ai ragazzi"

Il tecnico giallorosso: "In parità numerica potevamo anche vincerla"

inzaghi siamo stati dei leoni complimenti ai ragazzi
Benevento.  

Tanta soddisfazione per Pippo Inzaghi al termine del match pareggiato con la Roma. Il tecnico giallorosso ha elogiato più volte i suoi ragazzi per la conquista di un risultato importantissimo contro una delle squadre più forti del campionato: “Siamo stati dei leoni. Sono molto orgoglioso perché in parità numerica l’avremmo probabilmente vinta, contro una Roma che ha messo nella ripresa gente come Dzeko, Pedro o El Sharaawy. Dispiace, ma questi ragazzi sono stati davvero straordinari”.

ATTEGGIAMENTO DIFENSIVO . “Se con la Roma non fai questa partita rischi di subire cinque gol. In dieci pensavo che davvero non ci fosse niente da fare, ma mi hanno sorpreso ancora una volta. Con questo atteggiamento sarà meno difficile salvarci”.

CUORE E CORAGGIO - “Stavo soffrendo molto in occasione del rigore, sarebbe stato ingiusto non ottenere un risultato positivo. Abbiamo già dimostrato che possiamo sognare di fermare le big. Dal campo ho avuto l’impressione di soffrire poco, nonostante facessimo fatica contro la Roma come è giusto che sia. Nel finale potevamo pensarla di vincere, ma in inferiorità numerica puoi solo difenderti. Pensavo ci fosse poca speranza, ma alla fine ce l’abbiamo fatta a ottenere un punto prezioso. Dobbiamo ricordare che molti calciatori di questa rosa sono esordienti in serie A, un campionato totalmente diverso rispetto alla cadetteria. Mi piace lo spirito, al di là del risultato cerchiamo sempre di essere compatti e pericolosi senza pensare solo a difenderci”.

SACRIFICIO - “E’ stata una partita di sacrificio. Abbiamo provato a cercare più volte Lapadula che ha fatto a sportellate con gli avversari. Poi giocare con certi calciatori è difficile, come Spinazzola o Mkhitharyan che ci saltavano sistematicamente e gli interni di centrocampo sono stati fondamentali nel raddoppiare. Alla squadra ho detto più volte che potevamo fare l’impresa, infatti li ho visti più volte convinti. Pensavo che con i cambi nel finale potessi dare vivacità, con i vari Moncini e Insigne che ho inserito per cercarla di vincere. Dobbiamo accontentarci perché portare a casa un pareggio contro questa Roma è davvero importante, soprattutto per il morale dei ragazzi”.