Benevento, Caserta: "Affronteremo la Cremonese con lo spirito giusto"

Il tecnico giallorosso: "Lapadula partirà dalla panchina. Da valutare Ionita"

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Benevento.  

Domani pomeriggio il Benevento sarà di scena allo Zini per affrontare la Cremonese di Fabio Pecchia. Il tecnico Caserta, prima della partenza per la Lombardia, ha presentato così l'incontro in conferenza stampa. 

Qual è la condizione di Glik e Ionita? 

"Glik sta meglio rispetto a Ionita che ha giocato entrambe le partite con la Moldavia, è tornato un po' affaticato. Stanno bene, valuterò domani se schierarli dall'inizio o meno". 

Lapadula potrebbe essere schierato dal primo minuto? 

"Non si è quasi mai allenato con la squadra perché ha avuto sempre qualche problema fisico o impegni con la nazionale. Si aggregherà oggi alla squadra. Schierarlo dall'inizio è improbabile. Vediamo come sta dal punto di visto fisico e vedremo se utilizzarlo": 

A che punto è il recupero di Improta e Pastina? 

"Hanno iniziato a correre. Spero di averli a disposizione per la partita con il Cosenza, anche se Pastina è fermo da più tempo. Sarà lo staff sanitario a decidere quando metterli a disposizione". 

Chi tra Sau e Moncini ritiene più adatto alla sfida con la Cremonese? 

"Devo valutare ciò che vedo durante la settimana. Stanno bene entrambi, c'è anche Di Serio. Soprattutto in questa partita deciderò domani. Moncini a secco? Mi auguro che si sblocchi presto perché gli attaccanti vivono per il gol. Lui ha delle qualità importanti per questa categoria". 

Cosa teme di più della Cremonese? 

"E' costruita per fare un campionato di vertice, sta facendo bene. Rispettiamo tutti gli avversari. La Cremonese gioca bene, sarà una gara difficile come tutte le partite di serie B. L'affronteremo con lo spirito giusto e l'attenzione giusta. Dobbiamo essere bravi a cercare di partire subito bene, magari in alcune partite non l'abbiamo fatto. Ha tutte le carte in regola per ambire alla promozione. Il parco attaccanti è un lusso per questa categoria". 

Primo bilancio? 

"E' presto parlare dopo sette partite, è ancora presto. Questa è una squadra nuova, quindi inizialmente quando cominci un nuovo percorso c'è sicuramente qualche difficoltà. Sono contento perché al di là della classifica conta tanto la predispozione da parte dei ragazzi di voler migliorare e di fare un campionato da protagonisti. Bisogna concentrarsi sempre di più e ragionare partita dopo partita". 

Centrocampo?

"Il centrocampo è il reparto che soffre di più perché ci sono tanti calciatori nuovi, poi non mancano le difficoltà per via delle nazionali. Ionita non riesce a lavorare con continuità e questo non aiuta per un reparto che ha bisogno di calciatori di spessore come lui". 

Ha fissato una tabella di obiettivi da raggiungere sia in termini di gioco che di classifica? 

"Li abbiamo in mente. C'è una programmazione per dare qualcosa che duri nel tempo a una piazza così importante. Stiamo lavorando sui giovani per fare un campionato da protagonista, ciò significa che alla fine dell'anno dobbiamo arrivare il più in alto possibile". 

Come stanno Tello e Viviani?

"Tutte e due possono ricoprire più ruoli. Tello può fare la mezzala, di sicuro non il play. Viviani può giocare in entrambi i modi in un centrocampo anche a due". 

Preferisce giocare alle 14 o in notturna?

"Per me cambia poco. Con il caldo non è facile giocare di pomeriggio, ma adesso con l'avvicinarsi dell'inverno non cambia molto. In notturna c'è troppo tempo per stare in ritiro, ma la differenza è più climatica. Come orario preferisco giocare il prima possibile".