Benevento, anche per la sfida col Cosenza prove di 4-2-3-1

Ionita potrebbe essere schierato qualche metro più avanti e fare da elastico. Conferma per Viviani

benevento anche per la sfida col cosenza prove di 4 2 3 1
Benevento.  

A tre giorni dalla sfida col Cosenza è ovviamente già tempo di pensare alla formazione che dovrà scendere inizialmente in campo sabato pomeriggio. Caserta ha avuto grandi indicazioni dalla partita dello Zini: ha disegnato un modulo diverso dal solito ed ha utilizzato altri giocatori rispetto alle precedenti esibizioni. Contro i silani farà un lavoro di sintesi per l'una e l'altra cosa. 

Si parte dall'impossibilità di lasciare ancora fuori (come è accaduto a Cremona) Artur Ionita. Il moldavo si era mostrato stanco dopo le fatiche delle qualificazoni mondiali, ma per il Benevento è un punto fermo a cui non si può rinunciare. Nelle prove di ieri pomeriggio è stato provato insieme a Viviani e Calò, la coppia che ha convinto maggiormente allo Zini. Ma l'ex cagliaritano ha giocato come in avvio di secondo tempo qualche metro più avanti, senza formare la linea di mediana con gli altri due compagni. Piuttosto si è posizionato alle spalle dell'attaccante di riferimento, formando la linea dei tre trequartisti insieme a Sau e Insigne. E' un'idea, che Caserta promette di sviluppare e che non dovrebbe certo essere un salto nel buio. Il 4-2-3-1 è un modulo che appare nelle corde della squadra giallorossa e se Viviani e Calò ripeteranno la prestazione di Cremona, Insigne, Sau e Ionita potranno fare bene la loro parte e fungere da elastico tra attacco e centrocampo. Insigne nel suo abituale ruolo di esterno destro, Sau da trequartista alle spalle di Lapadula, Ionita da esterno sinistro (a Cremona sostituì Sau come “sottopunta” alle spalle di Lapa), in grado di attaccare gli spazi sulla corsia mancina e di indietreggiare quando ce n'è bisogno.

Ovvio che non manchino le atlternative a Fabio Caserta. Questa settimana ha di nuovo Acampora che freme per tornare in squadra dopo la squalifica, ma può contare anche su Tello, Vokic e sul giovane Talia. Difficile invece che possa fare affidamento per quel che riguarda Improta, che anche ieri si è allenato in palestra, e su Elia, che sta riprendendosi pian piano dal problema accusato la settimana scorsa, ma che almeno inizialmente non dovrebbe essere della partita contro i calabresi.

Quella che non dovrebbe subire cambiamenti è la linea di difesa con Letizia e Foulon sugli esterni e Glik e Barba al centro. Mancano solo due giorni di esercitazioni, i giochi sono più o meno fatti. Il Benevento ha un appuntamento con la vittoria che non vuole più rimandare. E indovinare le mosse tattiche di partenza è la cosa più importante se si vogliono cogliere i tre punti.