Casertana, motivazioni che vanno oltre la classifica

Pavanel spera di avere Ciano già pronto per il derby del Pinto

casertana motivazioni che vanno oltre la classifica
Benevento.  

Si dice che il calcio sia spinto soprattutto dalle motivazioni. Trovare quelle della Casertana che aspetta di affrontare il Benevento è abbastanza semplice: deve provare a riaccendere un entusiasmo che soprattuto al Pinto è stato sempre spento dalle prove dei rossoblù. Sapete da quanto tempo manca la vittoria ai falchetti nello stadio casertano? Dal 21 ottobre '24, decima giornata del girone d'andata, oltre quattro mesi fa: quella sera i rossoblù ebbero ragione della Cavese per 1 a 0 con un gol di Bianchi. Da allora la Casertana ha giocato altre dieci partite al Pinto, ottenendo 5 pareggi e 5 sconfitte. Senza voler fare i conti in tasca ai falchetti, sembra abbastanza evidente che quando la Federazione cancellerà i risultati ottenuti contro Taranto e Turris, alla squadra di Pavanel non rimarrà che giocare il play out contro il Messina per evitare la caduta in serie D. 

Però questo derby che si disputerà domenica sera in Terra di Lavoro trova le sue motivazioni da lontano: rivalità antica e soprattutto il risvolto psicologico di battere quella che per tutto il girone d'andata era parsa la corazzata del girone. 

Tornando meglio sulla parte tecnica, Pavanel domenica ritroverà Egharevba, che ha scontato il turno di squalifica anche se non sa in quali condizioni potrà riavere Heinz e Llano, che restano a rischio per il derby. Da monitorare anche Deli. Ma più di tutti il tecnico casertano spera di avere Camillo Ciano, che ormai si allena stabilmente con la squadra rossoblù e che si spera di tesserare in tempo per il derby. Ciano non gioca pressochè da un anno, la sua ultima partita risale al 28 maggio '24, semifinale di andata dei play off allo stadio dei Marmi di Carrara, quella che il Benevento perse per 1 a 0. Nelle file giallorosse lo scorso anno totalizzò 35 partite (play off compresi) e 5 gol.