Lo aspettavamo, non si è fatto attendere. Il post su “X” (ex Twitter) di Valerio Antonini è una dichiarazione di guerra in puro stile del vulcanico presdiente del Trapani. Lui non le manda mai a dire e annuncia “fuoco e fiamme” al prossimo consiglio di Lega (è stato convocato un consiglio diettivo d'urgenza per lunedì 10 marzo alle ore 12:30). Avrebbe bisogno che anche altre società lo spalleggiassero. La maggior parte del danno è stato fatto, ma qualche “pezza” si potrebbe ancora mettere. Non crediamo che accada nulla, ma ci sembra giusto che chi ha speso fior di milioni per partecipare a questo campionato ora si senza preso in giro. Questa stagione di serie C passerà alla storia come la più “taroccata” della serie. Che almeno le istituzioni ne facciano tesoro. Ecco quello che il presidente del Trapani ha scritto sul suo profilo Twitter.
“Come avevo già preannunciato due settimane fa (ricordo i Min.. ioni di turno che ridevano) Taranto escluso e Messina con 4 punti in meno. Ora tocca alla Turris. Poi il 16 Aprile finiremo con il botto finale. Siamo davanti a una situazione clamorosa con una decisione di togliere punti SCANDALOSA basate su normative NOIF intollerabili (SI DEVE SUBITO DIMETTERE CHI LE HA PROMOSSE) e su controlli COVISOC che non si capisce come abbiano permesso iscrizione di questi Buffoni al Campionato. Al prossimo consiglio di Lega farò fuoco e fiamme. Unica salvezza per il futuro: 1- Girone unico 20 squadre per una B2; 2- Semi professionismo con imposte come in Serie D; 3- Diritti Televisivi negoziati in partnership tra Lega e delegato delle 20 squadre 4- VAR per tutto il campionato più play off 5- Indice di liquidità più posizione debitoria non superiore al 175% del capitale sociale a meno che non ci siano garanzie e fidejussioni a copertura del debito oltre a quelle per stipendi dei calciatori; 6- Presidenti e dirigenti di società che falliscono inibiti per 5 anni dallo svolgere ruoli con società sportive. Con queste basi e regole vedi come filerebbero i campionati”.
