L’aritmetica dà ancora spazio al Trapani, che è undicesimo a 38 punti, di sperare nella qualificazione ai play-off. E' evidente che si tratti solo di matematica e tutto appare legato alle sorti della Juventus Next Gen, che precede i siciliani a quota 41, e a quelle del Giugliano, che è nono a 43 punti. I siciliani dovrebbero vincere entrambe le partite che gli restano da giocare, sabato a Benevento, l'altra settimana al Provinciale con la Casertana per raggiungere quota 44. Ma dovrebbero anche sperare che la stessa quota non sia raggiunta dalla Juventus, che affronta sabato la Cavese a Biella e chiude all'ultima a Messina, e dal Giugliano, che sabato è a Monopoli e chiude al De Cristofaro proprio con il Benevento. Va detto che a 44 sia Juve NG che Giugliano avrebbero gli scontri diretti favorevoli e finirebbero comunque prima dei siciliani.
Le speranze di Aronica: "Vogliamo finire al meglio"
Il tecnico granata, nonostante tutto, vuole giocarsi le sue occasioni: “Le speranza playoff sono ridotte notevolmente, ma cercheremo di finire la stagione al meglio. Già col Benevento, anche se mio malgrado, ho pochi rimpianti. Sono stato esonerato ma c’era grande voglia di rientrare. Parlare del passato o fare considerazioni col senno di poi non ha senso. La squadra ha capito che bisogna invertire la tendenza e chiudere al meglio il campionato”.
Il difensore Silvestri è stato molto chiaro sul ritorno in panchina di Aronica: “Questa è una rosa forte che ha navigato sulla confusione. Aronicatra tutti gli allenatori era quello che aveva il rendimento migliore. Non ha stravolto la formazione e la squadra subito si è ritrovata nel vestito del mister. Un processo che andava continuato e questo dimostra che sono stati fatti errori da parte di tutti noi”.