La strana alchimia dei play off: nessuno ci crede, ma tutti vogliono vincere

E' importante arrivarci con animo leggero e senza retro-pensieri

la strana alchimia dei play off nessuno ci crede ma tutti vogliono vincere
Benevento.  

Partiamo dal commento iniziale nell'ultima puntata di Ottogol di Paolo Specchia, uno che ha svezzato centinaia di giocatori giovani e che ha da sempre insegnato calcio: “Questa volta ho visto un altro piglio, un'altra cattiveria, un'altra semplicità di azione. Il calcio a volte è difficile da interpretare, non sempre c'è una spiegazione per quello che accade, anche se ci si può provare. Il crollo del rendimento è stato dovuto a tante componenti, ma ora si può riscattare un andamento così negativo con un finale che ti porta a fare i play off bene. Con l'allenatore giusto e con i gol ritrovati”.

Tanti colpevoli, ma bisogna scoprire i “peccati”

Parole di grande saggezza che dovrebbero essere ascoltate da quanti hanno a cuore le sorti della squadra giallorossa, ma hanno reagito in maniera scomposta al lungo black out del girone di ritorno. Vecchie abitudini, quelle di voler per forza trovare un colpevole e metterlo alla berlina. Troppo facile. Quando si assiste a questi crolli i demeriti sono di tanti, se non di tutti. E crocifiggerli serve solo a sfogare la rabbia. 

Vanno invece trovati i “peccati”, quelli sì. Per mettervi riparo. E per non ripeterli.

Nessuno vuole vendere illusioni, ma se un occhio esperto come quello dell'avvocato Specchia vede la possibilità di un nuovo inizio, perchè mai dovremmo pensare che sia solo un visionario?

Niente illusioni, ma il calcio è per i sognatori

D'altro canto il calcio è fatto anche per i sognatori. E questi play off lo sono ancora di più. Quale squadra, anche tra quelle che finiranno seconde, avverte già la certezza di poter centrare l'impresa? Una su 28 ce la farà. Una lotteria bella e buona. 

Chi l'ha vinta negli ultimi anni aveva gli stessi dubbi di tutti: “E' mai possibile che tra tanti tocchi proprio a me?”. Lo hanno pensato a Carrara l'anno scorso, dove erano finiti terzi, ancora di più a Lecco due anni fa (sempre terzi) dove erano chiamati ad affrontare delle autentiche corazzate, e così anche a Palermo tre stagioni or sono (un'altra terza). 

Per approcciare a questa post season, che si spera sia lunghissima, bisogna essere leggeri di pensiero. Dopo tutto quello che è successo, qualsiasi traguardo raggiunto sarà una conquista. Tanti avranno qualcosa da perdere, una sola alla fine vincerà ed esclamerà: “Chi l'avrebbe mai detto...?”.