Benevento ancora in campo, ma il pensiero va al futuro

Un occhio ai play off: già 15 le squadre eliminate

benevento ancora in campo ma il pensiero va al futuro
Benevento.  

Sul programma degli allenamenti oggi c'è scritto “doppia”. I giallorossi faranno due sedute, senza contare affatto che la stagione agonistica per loro è già bella che terminata. Si continua per onorare il contratto e per quel filo invisibile che non può che avere il sapore di “punizione” per una squadra che aveva illuso tutti e poi si è sfaldata come un castello di sabbia. 

Benevento, quale futuro?

E' evidente che l'attenzione di tutti sia rivolta ora all'immediato futuro. Alle scelte tecniche, alla programmazione della nuova stagione, stando bene attenti a capire se è il caso di ripartire da qualcuno dei protagonisti di questa stagione o di fare “tabula rasa”. Per come è terminato il campionato, con tutte le polemiche che lo hanno avvolto, la seconda opzione sembra quella più corretta, ma bisogna anche considerare quello che si può fare e ciò che risulterà impossibile. Strappare un contratto appena stipulato è la cosa più difficile che si possa fare, a meno che non si metta sul tavolo una cifra considerevole per consentire l'eventuale rescissione.

Gli step da fare

Ma prima di pensare ai componenti della squadra sembra prioritario verificare tutto lo staff tecnico, direttore e allenatore in primis. E' da lì che si parte, tutto il resto viene di conseguenza.

Serve ancora un po' di tempo per mettere il naso nella nuova stagione, nel frattempo i giallorossi continuano a “sgambettare” all'Antistadio, tenendosi in forma pur senza avere un obiettivo da raggiungere.

I play off: già in 15 eliminati

Chi vuole può farsi prendere dal rammarico di quello che poteva essere e non è stato, guardando i play off degli altri. Sono partite in 28, ma 15 sono già state eliminate. E' un torneo rapido, si gioca ogni tre giorni e alla fine una sola squadra festeggerà una promozione che sarà, anche per chi vincerà, assolutamente una felice sorpresa. Gli altri, chi con dignità, chi con minor gloria, resteranno al palo e dovranno disputare un altro anno di C. Perchè, è vero, la sconfitta può avere mille facce, ma alla fine presenterà lo stesso conto a tutti.