Benevento, si pensa al futuro facendo tesoro del passato

Al di là del contenzioso aperto da una parte di giocatori, prevedibili tanti divorzi

benevento si pensa al futuro facendo tesoro del passato
Benevento.  

Oltre al Benevento c'è il Trapani tra le squadre che continuano la preparazione nonostante il loro campionato sia finito da un pezzo. Il vulcanico presidente Antonini vorrebbe festeggiare lo scudetto nel basket, ma tiene sulla graticola i giocatori della squadra di calcio che lo hanno profondamente deluso. Da quello che trapela dagli ambienti siciliani, però, intorno al 10 giugno la società granata dovrebbe dare lo “sciogliete le righe”. 

L'articolo 18 del contrato collettivo tutela il Benevento

Condizione non contemplata nell'ambito giallorosso, che anzi ha diviso l'organico in due gruppi per far sì che tutti usufruiscano dei giorni di ferie come prevede l'articolo 18 del contratto collettivo stipulato tra Figc, Lega e Aic.

Il gruppo di giocatori formalmente in ferie non si rassegna alla decisione messa in atto dalla società e continua a pressare perchè si uniformino entrambi i gruppi. Prima o poi si arriverà ad un concordato, perchè il Benevento deve cominciare a programmare la nuova stagione e anche se il tempo a disposizione è ampio, non è però infinito.

Prevedibili tanti "divorzi"

Va detto che al di là del contenzioso aperto da una parte di giocatori, molti di essi hanno ormai fatto il loro tempo ed è opportuno che ci sia una separazione. L'incedere dell'ultimo campionato ha accelerato i tempi del distacco, proprio per via dello strano andamento della stagione: l'illusione creata dal titolo di campioni d'inverno a dicembre ha cozzato in maniera stridente con un girone di ritorno da incubo. Al di là dell'imprevedibilità del calcio (che non si può mai sottacere), appare evidente che è mancata continuità e che quella squadra non è stata mai capace di correggere i propri errori, entrando in una spirale negativa da cui non è più uscita. Neanche nelle illusorie vittorie di Cerignola e Giugliano.

Rivoluzionare l'assetto non può in fondo essere considerato in maniera così negativa: in serie C, tante società lo insegnano, si può varare un nuovo organico che si riveli subito vincente, al di là che ci sia o meno uno zoccolo duro. Dunque non resta che attendere che la nuova stagione prenda corpo, sempre tenendo presente di mettere subito riparo agli errori del passato in tema di ricostruzione del nuovo organico.