Ultimi bagliori di un campionato che non c'è più. I tesseramenti scadono il prossimo 30 giugno: è la “dead line” che si attende per concedere il “rompete le righe” al gruppo di calciatori reduci da un torneo in chiaroscuro, tanto bello nel girone d'andata, quanto orribile e deludente in quello di ritorno. E' inutile scomodare lo psicologo: finchè hanno retto i giovani della cantera si è viaggiato col vento in poppa, quando i ragazzini terribili hanno terminato la benzina, i più esperti non sono stati capaci di sorreggerli e, come sarebbe servito, di sostituirli adeguatamente. Può sembrare un motivo semplicistico, ma probabilmente il mistero del crollo della seconda parte del campionato ruota proprio attorno a questa osservazione.
Dicevamo che si consumano gli ultimi bagliori di un campionato che è andato ampiamente in soffitta. Domani pomeriggio all'Imbriani si ritroveranno i giocatori del cosiddetto gruppo 2, che hanno usufruito di 22 giorni di ferie (come i loro colleghi dell'altro gruppo) e sono pronti a riprendere gli allenamenti all'Imbriani. Del gruppo 1 nel frattempo sono rimasti solo in tre: Tosca (che potrebbe anche abbandonare prima del tempo), Borello e Ferrara. Probabile che si riaggreghi anche Veltri, altro elemento in scadenza di contratto, che ha però accettato le ferie proposte dalla società (17 maggio – 8 giugno).
E' l'ultima settimana di allenamenti, poi dal primo luglio inizierà il calcio-mercato. E verosimilmente si partirà per il ritiro per il prossimo campionato nella terza decade di luglio. I tempi stringono per l'allestimento della prossima squadra e il tempo è uno degli ostacoli maggiori.
