Daniele DI Donato lascia Team Altamura. Non c'è stato il rinnovo del contratto, scaduto il 30 Giugno 2025, fra la società murgiana e l'allenatore. La guida tecnica della sqadra biancorossa è stata affidata a Devis Mangia.
Il Comunicato ufficiale della società
“La guida tecnica del sodalizio biancorosso per la stagione 2025/26 è stata affidata a Denis Mangia, 51enne originario di Cernusco sul Naviglio, che ha sposato il progetto del Team Altamura,decidendo di ripartire dalla Serie C. Mangia con il suo 4-4-2 ha conseguito una grande esperienza sia a livello nazionale che internazionale per aver guidato squadre di enorme valore come il Palermo in Serie A, oltre a Varese, Spezia, Bari e Ascoli; all’estero ha guidato la formazione del Craiova nel 2019 con la quale ha vinto la Coppa di Romania, e la Nazionale di Malta con il ruolo di Commissario Tecnico. Su tutte spicca l’esperienza con la Nazionale italiana di Calcio Under 21 fra il 2012 ed il 2013 con 14 panchine ed una media punti fra le più alte in assoluto di 2.21, e portando gli azzurrini in finale contro la Spagna. Da oggi Devis Mangia è ufficialmente il nuovo allenatore del Team Altamura, con un contratto fino al 30 giugno 2026 con opzione di rinnovo”.
In campo una nuova società
Come è noto ci sono stati importanti cambiamenti anche sul fronte societario. Filippo Direnzo ha lasciato, come presidente e come socio. Nel frattempo è arrivato il direttore area sport Matteo Lauriola mentre il segretario Di Bari è diventato direttore generale. Lauriola è diventato l'uomo delle scelte strategiche, al posto del direttore sportivo Andrea Grammatica che formalmente è ancora sotto contratto.
La reazione polemica di Di Donato
Di Donato si è detto stupito del mancato rinnovo: "Cosa è successo? Bisogna chiederlo al nuovo direttore sportivo. Io avevo sentito la proprietà fino a poco tempo prima. Non avevo preso in considerazione nulla, perché mi avevano detto di aspettare e che sarei stato l'allenatore. Fino a un paio di giorni fa. Quindi ho rimandato al mittente tutte le richieste che mi sono arrivate, perché volevo continuare questo percorso intrapreso lo scorso anno. Poi ho avuto un incontro con il nuovo direttore sportivo, che non è andato bene perché si è permesso di disquisire su alcune scelte che secondo me non sono giuste e su alcuni errori che secondo me bisognava essere partecipe all'interno per poter giudicare un certo tipo di lavoro, un certo tipo di comportamento."