E' un Matteo Della Morte convinto delle scelte fatte e determinato a vivere una stagione da protagonista quello che si concede ai microfoni di Ottochannel: “Quando ho saputo dell'interesse della società – spiega - ho voluto fortemente il Benevento: vengo con uno spirito importante, con tanta determinazione per fare cose importanti”.
“Ecco il ruolo che preferisco”
Trequartista, seconda punta, esterno d'attacco, un vero e proprio jolly del reparto offensivo. Ma lui stesso spiega che c'è un ruolo che ama più degli altri: “Ho fatto di tutto, è vero, ma partire da destra e rientrare sul mio piede mancino, è quello che mi piace di più. Mi trovo meglio per le mie caratteristiche, è un ruolo che mi piace molto, penso che sia la mia posizione preferita”.
“Benevento, grande piazza calcistica”
Seconda volta al Sud, anche se la prima volta è stata tanti anni fa: “Venni a Pagani che avevo appena 18 anni, ero giovane. Sono contento di essere venuto a Benevento: tutti mi hanno parlato bene della città e della piazza calcistica, spero sia per me un'esperienza molto positiva”.
“Girone difficile quello meridionale, ma noi saremo pronti”
Quella che va ad iniziare è una serie C di grandi firme: Salernitana, Catania, Cosenza, Foggia, Potenza. Come sarà questo girone meridionale? “Sicuramente un girone difficile, ma sono già ormai tanti anni che faccio questa categoria e so che partite facili non ne esistono: ci sono tutte squadre forti e attrezzate, ma ci saremo anche noi e ci faremo trovare pronti. Benevento è una società che ha grandi ambizioni, lo dimostra quello che ha fatto e sicuramente vuole tornare ad essere protagonista”.
“Auteri? Mi rispecchio bene nel suo gioco”
Il tecnico sarà ancora Gaetano Auteri, esperienza da vendere e senso di appartenenza: “E' uno che ha vinto e che ha fatto molto bene. Mi rispecchio molto bene nel suo gioco, perchè è un allenatore molto offensivo e i suoi attaccanti li fa divertire. E' anche per questo che ho scelto di venire qua”.
