Maita: "Era un mio pallino giocare nel Benevento". E sulla fascia da capitano...

Il centrocampista giallorosso ritrova Auteri: "Mi ha cambiato il modo di stare in campo"

Benevento.  

Mattia Maita non vede l'ora di scendere in campo con il Benevento. Dopo sei stagioni vissute in forza al Bari, il centrocampista siciliano è pronto a fornire il proprio contributo per la causa giallorossa: “Qui c'è un progetto importante, con grande voglia di arrivare all'obiettivo. Dobbiamo vincere il campionato e ce la metteremo tutta per riuscirci. Sono lo stesso Maita di Bari, questo è ciò che posso garantire ai tifosi. Ho grande determinazione per ottenere ciò che vogliamo tutti”. 

Maita e il rapporto con Auteri

Come Scognamillo, anche Maita ritrova Auteri. Il centrocampista ha riservato parole al miele per il tecnico giallorosso:L'ho avuto tanti anni, conosco bene ciò che vuole. Cercherò di accontentarlo in tutto. Auteri mi ha cambiato il modo di stare in campo e di vedere il calcio. So già cosa chiede, sono pronto”. 

Maita capitano?

Dopo l'arrivo di Maita, non sono mancate le ipotesi di vederlo con la fascia da capitano al braccio: Spetterà al mister e alla società decidere. Da parte mia, posso dire che sono felice di essere qui. La squadra vuole dare un bel segnale alla città e ai nostri tifosi. Sono venuto spesso a Benevento da avversario, è bello giocare qui. Vestire la maglia giallorossa è stato sempre un mio pallino. Ho tanta voglia di iniziare”.