Floro conferma il Benevento del derby

Ribadisce che chi non vuole rimanere può andare anche via

floro conferma il benevento del derby
Benevento.  

“Squadra che vince non si cambia”. L'aforisma può essere adottato pari pari dal Benevento che gioca domani a Cerignola. La squadra che ha disputato il derby col Giugliano ha lasciato negli occhi di tutti una grande impressione e poi la settimana corta non ha contribuito a mettere in “difficoltà” Floro Flores. Che lo ha ammesso candidamente: “C'è stato davvero tanto poco tempo per lavorare sul Cerignola. Al di là di chi andrà in campo”. E in campo ci andrà la stessa formazione della scorsa settimana, seguendo il 4-2-3-1 che esalta le duttilità di Pierluigi Simonetti e non cambia di una virgola l'assetto di centrocampo con Maita e Prisco a condurre e danze. 

Non c'è neanche l'esigenza di far rifiatare qualcuno, in fondo si è giocato quattro giorni fa e la squadra è in ottime condizioni fisiche: “Se fossimo stanchi – ammicca Floro – significherebbe che qualcosa è sbagliato. Non cambia il modulo di partenza, perchè il tecnico si fida dell'intelligenza dei suoi: sa che se ce ne sarà l'esigenza, potrà anche chiiedere di cambiare assetto. “Chi scende in campo sa districarsi con ogni modulo, mi dà tante soluzioni. Sempre ricordando che ogni partita è una storia a sé ed ognuna è diversa dalle altre”.

Il sintetico del Monterisi

Fino a un paio di stagioni fa era inguardabile, ora è migliorato tantissimo. Ma c'è sempre tanta differenza con il fondo campo del Vigorito. Floro dice che è solo una questione di gestire i... dolori. Perchè a giocare sul sintetico si soffre fisicamente. Soprattutto chi non vi è abituato: “Con la superficie diversa quelli che cambiano maggiormente sono i dolori. Il Cerignola vi è abituato, noi no. Ma non può essere una scusante. Quello che conta è sempre l'atteggiamento e quello che devi fare”. Dice che dopo la sfida col Giugliano ha fatti i complimenti ai suoi: “Se una partita così non la sblocchi subito rischi di incartarti e sblinanciarti. “Ho detto ai ragazzi: godetevi questo giorno, perchè da domani c'è il Cerignola, una squadra molto fastidiosa”.

I pensieri sul mercato

Lo aveva già anticipato, lo ha ribadito. “Ne ho già parlato con la società e sa come la penso: chi non vuole rimanere qua può andare via. Nessuno finora mi ha espresso questo, ma io non amo la gente scontenta. Diventa deleteria per il gruppo. Chi ha voglia di rimanere lo faccia, chi non vuole rimanere non ha senso trattenerlo. Credo dopo Natale ci siederemo con la società e ne parleremo: è giusto farlo quando sarà il momento. Ora dobbiamo pensare al campionato”.