Partite il 5 giugno, rischio di falsare i play off

Questa potrebbe essere la data degli spareggi, un incrocio fastidioso con le amministrative

La stagione in Terza categoria volge al termine ma un problema esiste per quanto riguarda i play off nei gironi A e B. Sono partiti quelli del primo raggruppamento con i successi di Gianni Loia e Sanframondi ai danni del Bonea e dell'Alba Sant'Agata. Nel prossimo week end è prevista la finalissima e si potrà festeggiare il salto in Seconda. Non iniziano quelli del girone B, si devono giocare ancora le semifinali e, allo stato attuale non c'è ancora una data specifica. Le società si sono informate e sono state avvisate che, con tutta probabilità, si giocherà nel week end dell'11 e 12 giugno, ma, qualche ben informato ha comunicato a una di queste società che si potrebbe giocare domenica cinque. Siamo nel campo delle ipotesi e delle voci, tutto potrebbe scoppiare come una bolla di sapone e il problema non esistere assolutamente. Un allarme, però, deve essere lanciato, perchè nell'ipotesi che si decida realmente di giocare il 5, nel girone B ci sono tre comuni su quattro che, nella stessa giornata, saranno impegnati con le elezioni amministrative e si tratta di Foiano, San Giorgio la Molara e Fragneto, a Castelfranco no. E' indubbio che si tratterebbe di una grande difficoltà per queste società che si vedrebbero prive di tanti giocatori e dirigenti, alle prese con impegni istituzionali, perchè si sa, nel calcio di provincia, il pallone non è un mestiere. Il vigile, ad esempio, non può stare sul campo, né da giocatore né da pubblico ufficiale, ma essere al seggio. Si rischierebbe di complicare una stagione per una situazione che non ha soluzione, se non il chiedere lo spostamento una volta pubblicata la data. Questa sarà resa nota, con tutta probabilità, sul comunicato di venerdì 3. Come detto, siamo nel campo delle supposizioni, ma una lampadina va accesa per fare luce su una questione che potrebbe condizionare l'anno delle realtà impegnate in campo e nella politica. Una considerazione che deve valere anche per Loia e Sanframondi, anche se in queste due realtà non ci sono problemi di accavallamento con le amministrative.

Redazione