Benevento, brutta debacle: il Pescara passeggia all'Imbriani

Giallorossi mai in partita contro gli abruzzesi

Benevento.  

Benevento – Pescara 1-5

Benevento (3-5-2): Candeloro; Giobbe, De Caro, Cuccurullo; Cannavaro, Eletto (1'st Chiacchio), Cavaliere (16'st Rillo), Ziello, Parisi; Santarpia (8'st Filogamo), Pinto. A disp.: Barone, Migliarotti, Conte, Marchetti, Casillo, Iaquinto, Tambasco, Volzone, Crispo. All.: Romaniello

Pescara (4-3-3): Vidovsek; Martella, Elizalde, Minelli, Di Giacomo; Palestini (16'st Marcelli), Pierpaoli, Scimia; Pavone (27'st Palladini), Mancini, Cernaz (27'st Borrelli). A disp.: Scucci Marra, Diana, Albanese, Ferrini, Gifford, Zucaro, Camilleri, Mercado. All.: Epifani

Arbitro: Fiorini di Frosinone

Assistenti: Pizzi di Termoli e Perrotti di Campobasso

Marcatori: 21'pt Mancini (P), 36'pt Mancini (P), 7'st Pavone (P), 15'st Mancini (P), 20'st Filogamo (B), 29'st Cernaz (P)

Note: Espulso al 31'st Chiacchio (B)

Deludente sconfitta per la Primavera del Benevento che è stata annichilita dal Pescara con il punteggio di 5-1. E' vero che i giallorossi erano orfani degli elementi migliori, come i vari Donnarumma, Rutjens e Volpicelli, ma questo non giustifica l'atteggiamento remissivo dell'intera squadra che ha subito passivamente i colpi degli abruzzesi. C'è stato un piccolo rilancio sul 3-0, quando gli ospiti si sono abbassati e i giallorossi si sono resi diverse volte pericolosi con Filogamo (il migliore tra i suoi). Questo, però, non è servito per evitare la disfatta. 

Dopo una prima fase di studio, in cui le squadre hanno faticato non poco a causa del grande caldo, il Pescara è riuscito a passare in vantaggio al 21' grazie a un tiro al volo di Mancini su assist di Pavone. Al 31' gli ospiti hanno avuto l'opportunità di raddoppiare con Pavone, il quale ha impegnato Candeloro con un tiro a giro che l'estremo difensore ha deviato in angolo. Cinque minuti più tardi è arrivato il bis con un contropiede di Cernaz che è stato capitalizzato al meglio da Mancini. Il Benevento si è fatto vedere al 37' con una conclusione di Parisi, ma la palla è stata deviata in angolo da Vidovsek. Al 44' Candeloro si è opposto a Cernaz, toccando la palla quel tanto che bastava per farle baciare il palo.

Nella ripresa Romaniello ha cercato di dare maggiore imprevedibilità alla manovra inserendo Chiacchio, ma non è riuscito a ottenere i risultato sperati. Il Pescara, infatti, ha segnato altre due reti con Pavone e Mancino, precisamente al 7' e al 15', approfittando di una serie di disattenzioni di Candeloro. I giallorossi hanno siglato il gol della bandiera al 20' con Filogamo, ma al 29' sono stati costretti a raccogliere in fondo al sacco la palla del pokerissimo ospite realizzato da Cernaz. Al 31' si sono ritrovati anche in dieci a causa di un'espulsione diretta rimediata da Chiacchio per un fallo di frustrazione. 

E' una sconfitta pesante per il Benevento che fa seguito a quella della scorsa giornata per 4-0 rimediata in casa del Cagliari. Nella prossima giornata i sanniti saranno impegnati in trasferta contro la Salernitana.

Ivan Calabrese