Hitler nel presepe: statuetta scandalo a San Gregorio Armeno

Indignazione sui social, la rabbia del vicesindaco Panini: "Inaccettabile". E l'artigiano si scusa

Napoli.  

di Claudio Mazzone

La tradizione dei pastori napoletani ha sempre dato lustro alla città e l’idea di aggiungere figure della contemporaneità ai personaggi tradizionali del presepe ha reso questa realtà artigianale partenopea sempre aggiornata. Purtroppo questa volta si è passato il segno e tra e dopo Trump, Berlusconi, Renzi e Clinton, all’Immacolata ha fatto la sua comparsa tra le statuine esposte Adolf Hitler intento a fare il saluto romano. 

La cosa non è affatto passata in sordina e dai social si è alzato un vero e proprio muro di indignazione che ha smosso le coscienze politiche e istituzionali cittadine. 

Ad intervenire ci ha pensato il vicesindaco Enrico Panini che con una nota ufficiale ha chiesto all’artigiano Genny Di Virgilio l’immediata rimozione della statuina che ritraeva il dittatore nazista in divisa cachi dalle bancarelle di San Gregorio Armeno. Nella nota, rivolgendosi direttamente al maestro del presepe, il vicesindaco scrive: “Sono rimasto senza parole quando ho appreso che presso la sua bottega è comparsa una statuina raffigurante Hitler. Trovo del tutto superfluo ricordarle i crimini e le brutalità di cui questa persona si è macchiata. Crimini e brutalità che sono dolorosamente vive come ferite ancora sanguinanti nella nostra memoria. Che poi nella strada in cui è nata l'antica arte dei presepi, nel cuore della città storica, nella città delle Quattro Giornate, si possa dare spazio a un personaggio che rappresenta l'antitesi e la negazione dei valori di fratellanza, di accoglienza, di tolleranza che sono propri del popolo napoletano, è assolutamente inaccettabile."

Intanto Genny Di Virgilio ha provato a chiudere la polemica spiegando che “si trattava di un pezzo unico fatto su commissione di un privato che è venuto nella mia bottega commissionandomi la statuina, che avrebbe dovuto regalare. Io sono un artista del settore e di queste statuine personalizzate ne faccio a decine. Non ho dato tanto peso a chi fosse il personaggio da creare, anche se so benissimo che ha fatto la storia in modo negativo, sappiamo tutti chi è Hitler.”

Di certo vedere sul presepe Adolf Hitler è una richiesta che rasenta la perversione ed esporlo nella strada dei presepi dà il sentore di quanto sia fragile il sentimento repubblicano e democratico in questo periodo storico.