Palmieri: Deleghe ai consiglieri di maggioranza, caos in vista

Acque agitate al Comune di Napoli

Comune, Palmieri: “Deleghe ai consiglieri di maggioranza, caos in vista”

Napoli.  

 

“Il rimedio è peggio del male. Per riportare ordine nella sua sgangherata maggioranza, il sindaco sta ipotizzando l’assegnazione di deleghe da distribuire, un po’ a casaccio, tra i consiglieri comunali. Attuando, così, quel ‘secondo tempo’ del rimpasto che ha avuto luogo nelle scorse settimane.

Si preanuncia un gran pasticcio in cui, in barba alla legge, si confonderanno controllori e controllati”. Lo scrive in una nota il consigliere del Comune di Napoli, Domenico Palmieri, presidente della commissione Trasparenza”.

“Il Testo unico degli enti locali non prevede questo spacchettamento di deleghe tra giunta e consiglio – continua Palmieri – e, nei casi in cui è stata fatta questa forzatura, la magistratura amministrativa è stata chiara: si possono delegare ai consiglieri comunali compiti e funzioni di carattere particolare, e non generale, se lo prevede lo Statuto del singolo Comune. Tanto più se si tratta di Comuni che ha 10 municipalità e quindi ha già svariati ‘assessorini’. In tutti i casi, non può mai venir meno il principio base della separazione tra controllori e controllati (consiglieri e assessori)”.

“Nel toto-assessorini che dilaga in questi giorni sulla stampa, peraltro, tra i papabili figurano consiglieri che ricoprono già l’incarico di presidenti di commissioni ordinarie. Nella malaugurata ipotesi il sindaco volesse procedere su questa strada – conclude Palmieri - mi chiedo chi comanderebbe tra il consigliere delegato, il presidente di commissione e l’assessore al ramo.

Una mossa sbagliata, insomma, che può servire solo a soddisfare equilibri di maggioranza e personalismi dei singoli consiglieri, ma che rischia sicuramente di creare un grande caos di cui la città non sente alcun bisogno”.