Prosegue l’intensa attività di controllo nelle attività commerciali di Napoli, con particolare attenzione a bar e ristoranti, volta a garantire il rispetto delle normative sanitarie e amministrative. I controlli sono stati effettuati in seguito alle disposizioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Michele di Bari, con il supporto del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Napoli 1 Centro, sotto la direzione del dg Ciro Verdoliva.
Nel quartiere Vomero, un team composto da 15 operatori, tra cui 8 medici e 6 tecnici della prevenzione e alimentari, ha ispezionato 10 locali (due bar e otto ristoranti), riscontrando irregolarità e comminando ben 44 prescrizioni. Sono state emesse 5 sanzioni per un totale di 8.000 euro, oltre al blocco sanitario di 87 chilogrammi di merce e alla sospensione dell’attività di un locale.
Nel quartiere Vicaria, un'altra squadra di 4 operatori ha effettuato controlli su un bar e un ristorante, risultando in 13 prescrizioni e 3 sanzioni per un totale di 5.000 euro, con la sospensione di entrambi i locali. Infine, nel quartiere Chiaia, con il supporto dell'Arma dei Carabinieri, sono stati ispezionati 3 ristoranti. In questo caso sono state emesse 15 prescrizioni, 2 sanzioni per un importo di 2.000 euro e la sospensione di uno dei ristoranti ispezionati.
L’obiettivo di questi controlli è quello di verificare il rigoroso rispetto delle norme a tutela della salute dei consumatori e di contrastare ogni forma di illegalità nel settore della ristorazione e della somministrazione di alimenti. La Prefettura di Napoli ha comunicato che l’intensificazione delle ispezioni proseguirà regolarmente, a testimonianza dell'impegno delle autorità locali nella tutela della legalità e della sicurezza pubblica.