È stato presentato oggi al cinema Metropolitan di Napoli il film Il treno dei bambini, tratto da una vicenda realmente accaduta oltre 80 anni fa. A impreziosire l’evento, la presenza dell’attrice Serena Rossi, protagonista della pellicola e ospite d’eccezione. La proiezione ha segnato l’inizio ufficiale del progetto “Al Cinema per Crescere”, promosso dall’Assessorato alla Scuola e Politiche Giovanili della Regione Campania.
Il film: una storia vera che parla al presente
Il treno dei bambini racconta una pagina poco conosciuta della storia italiana del dopoguerra, vissuta attraverso gli occhi dei più piccoli. In un'Italia lacerata da profonde disuguaglianze sociali ed economiche, il film evidenzia le difficoltà dell’epoca, ma anche la speranza e la solidarietà che hanno permesso a molti bambini di rinascere.
L’opera si rivolge in particolare alle nuove generazioni, offrendo spunti di riflessione su temi come la giustizia sociale, l’uguaglianza e la memoria storica. Un’occasione per sensibilizzare i giovani spettatori e stimolare la crescita personale e civile.
“Al Cinema per Crescere”: educazione e cultura attraverso il grande schermo
L’evento rientra nel programma di “Al Cinema per Crescere”, un’iniziativa che mira a coinvolgere studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Il progetto punta a rafforzare la formazione civica e culturale degli adolescenti, attraverso la visione di film selezionati per il loro valore educativo, sociale e storico.
La Regione Campania, attraverso questo percorso, intende favorire il dialogo tra generazioni e incentivare la partecipazione attiva dei giovani alla vita culturale del territorio.
Cultura e memoria per costruire cittadinanza attiva
In una regione complessa come la Campania, iniziative come questa rappresentano un passo concreto verso una maggiore consapevolezza civica. Promuovere la cultura attraverso il cinema significa anche coltivare il senso critico, la memoria e l'identità collettiva.
Coinvolgere centinaia di studenti in un percorso educativo di questo tipo permette di avvicinarli alla narrazione storica, contribuendo alla costruzione di una comunità più informata, attenta e solidale.
