Premio "Pasquale Mandato": onore e memoria per un servitore dello Stato

Ecco tutti i premiati di questa edizione 2025

premio pasquale mandato onore e memoria per un servitore dello stato

I premiati di questa edizione che hanno ricevuto l'attestato di Benemerenza con Medaglia al merito che si sono distinti per atti eroici...

Napoli.  

Dedizione ed emozione hanno caratterizzato la seconda edizione del Premio "Pasquale Mandato", intitolato al maresciallo maggiore del corpo degli agenti di custodia, oggi polizia penitenziaria, caduto il 5 marzo 1983 in un agguato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

La cerimonia, svoltasi presso il circolo unificato del comando forze operative sud dell'esercito italiano, ha visto la presenza di illustri autorità. Tra queste, il sottosegretario alla giustizia Delmastro, i parlamentari Sergio Rastrelli e Michele Schiano, la presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo, il vicecapo del Dap Lina Di Domenico, l'avvocato generale della repubblica Simona Di Monte, l'avvocato distrettuale dello Stato Michele Gerardo, i capi degli uffici della procura della repubblica di Messina, Salerno e Santa Maria Capua Vetere, i direttori regionali Campania delle dogane e dell'Inps (Santillo e Tedesco) nonché numerosi magistrati della procura di Napoli con gli aggiunti Filippelli, Falcone e Di Mauro.

Significativa la partecipazione della presenza di Maria Grazia Mandato, del consiglio del Csm Cilenti e dei vertici delle forze dell'ordine, tra cui il generale Marco Minicucci per l'Arma dei Carabinieri, il generale  Francesco Greco della Guardia di Finanza, il questore Maurizio Agricola, e il comandante dell'accademia aeronautica generale Luigi Casali. 

I premiati di questa edizione che hanno ricevuto l'attestato di Benemerenza con Medaglia al merito che si sono distinti per atti eroici sono:

Esercito: primo graduato Gerardo Onina.

Aeronautica: tenente colonnello pilota Francesco Di Leva.

Carabinieri: maresciallo Tommaso Salemme, brigadiere Vittorio Pellegrino, appuntato Angelo Goffredo, maresciallo Giovanni Pio Anzivino, appuntao scelto Gaetano Moccia.

Polizia di Stato: agente scelto Francesco Pugliesi, agente scelto Daniela Lippolis, assistente capo coordinatore Luciano Ferrara.

Guardia di Finanza: appuntato scelto qs Giuseppe Lintura, maresciallo ordinario Arcangelo Castaldo

Polizia Municipale: agente Gaetano Mauro Rapacciuolo, agente Rosario Messina, sotto tenente Nunzia Schiano, sotto tenente Vincenzo Palmieri.

Polizia Penitenziaria: assistente capo Salvatore Pellegrino, assistente capo Vincenzino Salvatore, assistente capo Coord. Emilio Tagliafierro, sovrintendente Raffaele Napolitano, sovrintendente capo Domenico Di Gesaro

Vigili del Fuoco: capo reparto Antonio Martano, ispettore Antincendi Lucio Landinetti, capo reparto Michele Ariosto, capo reparto Gianluca Plata che hanno ritirato anche per gli altri colleghi.

Società Civile: Carmine Gatti, Ferdinando Bocchetti, Domenico Rossi.

Tra i premiati per l'agenzia delle dogane e dei monopoli, Pier Biagio Gionti.

Momento toccante dell'evento è stata l'esibizione degli studenti della 2C dell'Istituto Marco Polo di Calvizzano, che hanno interpretato "Pensa", riadattata dal maestro Marco Migliucci. All'evento hanno partecipato anche gli studenti dell'Istituto Alessandro Volta e dell'alberghiero "A. Esposito Ferraioli" di Napoli.

Il premio ha ricevuto il patrocinio del senato, dei ministeri della difesa e della giustizia, della polizia di Stato, della guardia di finanza e del comune di Napoli, oltre alla medaglia di rappresentanza del senato della repubblica. Messaggi di vicinanza sono giunti dal presidente del consiglio Giorgia Meloni, dal presidente del Senato Ignazio La Russa e dal cardinale Mimmo Battaglia

I presidenti dell'Anppe, nazionale e regionale, Donato Capece e Angelo Covino, hanno espresso soddisfazione per la riuscita dell'evento, ringraziando il comandante del comfop sud generale Alberto Di Stasio, il direttore del Circolo tenente colonnello Marco Pastore e tutti i partecipanti per aver onorato la memoria di Pasquale Mandato, in particolare gli uomini e le donne in divisa in grande uniforme mandate dai comandanti provinciali carabinieri, guardia di finanza, polizia di stato e Penitenziaria che hanno dato ulteriore prestigio alla cerimonia