Suicidio assistito: Marco Cappato a Napoli per un presidio davanti alla Regione

Appello urgente al overnatore Vincenzo De Luca

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L'associazione Luca Coscioni esprime il suo sostegno all’iniziativa dello sciopero della fame a staffetta che, dal 18 aprile, vede decine di cittadini e cittadine della Campania...

Napoli.  

Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, sarà a Napoli per un presidio davanti alla Regione Campania mercoledì 21 maggio alle ore 11.30.

Obiettivo: chiedere al consiglio regionale di discutere "Liberi Subito", la raccolta firme sulla legge di iniziativa popolare promossa dall’associazione Luca Coscioni per garantire tempi certi e procedure chiare per le verifiche predisposte dalla corte costituzionale per l’accesso al suicidio medicalmente assistito. 

L’iniziativa nasce a seguito della paralisi istituzionale seguita alla calendarizzazione della legge in consiglio regionale.

Il 25 marzo scorso, infatti, la proposta è giunta in aula per la discussione ma il dibattito è stato rinviato a causa di un cavillo tecnico sollevato dal presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero che in quell’occasione si impegnò a riportare presto in aula il testo. Il governatore De Luca ha successivamente chiesto l’avvio di consultazioni con tutti i soggetti coinvolti, compresa la conferenza episcopale della Campania, bloccando di fatto l’iter della proposta.

Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, ha dichiarato: “Se il consiglio regionale della Campania non affronterà d’urgenza nelle prossime ore e giorni la legge regionale “Liberi Subito”, il risultato sarà quello di avere deciso l’affossamento definitivo della legge, senza nemmeno essersi assunti la responsabilità di un voto contrario.

Spero che invece le consigliere e i consiglieri regionali, a partire dal presidente Vincenzo De Luca, vorranno farsi carico della realtà sociale sempre più pressante delle persone in condizioni di sofferenza insopportabile e irreversibile che chiedono tempi e procedure certe per l’attivazione del diritto all’aiuto alla morte volontaria”

Nel frattempo l’associazione Luca Coscioni esprime il suo sostegno all’iniziativa dello sciopero della fame a staffetta che, dal 18 aprile, vede decine di cittadini e cittadine della Campania impegnati in una mobilitazione nonviolenta per chiedere la discussione e l’approvazione di "Liberi Subito".

L’iniziativa ha già raccolto oltre 75 adesioni, tra cui numerosi rappresentanti istituzionali, attivisti, iscritti all’associazione Luca Coscioni, giornalisti e cittadini comuni.