Il Napoli dal Papa: "Dicono io sia romanista, ma benvenuti e complimenti"

Leone XIV: "Vostra vittoria è di squadra: lo sport non diventi solo business"

il napoli dal papa dicono io sia romanista ma benvenuti e complimenti
Napoli.  

 Il Napoli è arrivato in Vaticano per l'udienza privata con Papa Leone XIV. Due pullman bianchi hanno fatto ingresso dalla Porta del Perugino dopo che la squadra è arrivata a Roma con un treno alle 10. 
Il Papa si è da subito complimentato con i calciatori, aggiungendo " "Forse non volevate applaudire perché la stampa dice che io sono romanista. Ma benvenuti.  Non tutto quello che leggete sulla stampa è vero. Vincere il campionato è un traguardo che si raggiunge al termine di un lungo percorso, dove ciò che conta di più non è l’exploit di una volta, o la prestazione straordinaria di un campione. Il campionato lo vince la squadra, e quando dico 'squadra' intendo sia i giocatori, sia l’allenatore con tutto il team, sia la società sportiva".

- "Purtroppo, quando lo sport diventa business, rischia di perdere i valori che lo rendono educativo, e può diventare addirittura dis-educativo". Lo ha denunciato PAPA Prevost ricevendo la squadra del NAPOLI dopo la vittoria dello scudetto. "Su questo bisogna vigilare, - ha ammonito - specialmente quando si ha a che fare con gli adolescenti". PAPA Prevost ha fatto appello "ai genitori e ai dirigenti sportivi: bisogna stare bene attenti alla qualità morale dell'esperienza sportiva a livello agonistico, perché c'è di mezzo la crescita umana dei giovani. Penso che ci siamo capiti, e che non c'è bisogno di tante parole. Vi ringrazio per la vostra visita. Ancora complimenti! Il Signore benedica tutti voi e le vostre famiglie".