Una giornata speciale per i calciatori del Napoli, accolti in Vaticano da Papa Leone Prevost per celebrare la vittoria dello Scudetto. Al termine dell’udienza nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, non sono mancati sorrisi, applausi e anche un tenero ricordo: quello della signora Rosa, cuoca del pontefice e grande tifosa azzurra.
«Signora Rosa avrebbe voluto essere qui»
Papa Prevost, sempre attento ai dettagli umani, ha voluto citare una persona a lui molto cara:
«È una signora che mi sta facendo da mangiare in questi giorni – ha raccontato – e avrebbe voluto essere anche lei qui, perché è molto tifosa del Napoli».
Un piccolo aneddoto che ha strappato sorrisi e applausi, mostrando il lato umano e affettuoso del pontefice, e il forte legame tra fede, comunità e sport.
Una benedizione per il Napoli e per i suoi tifosi
Il Papa ha poi benedetto i calciatori, lo staff e le famiglie, con parole semplici e profonde:
«Complimenti a tutti voi, e che il Signore benedica tutti voi e le vostre famiglie».
Un gesto che ha suggellato una stagione storica per il club partenopeo, che torna sul tetto d’Italia con orgoglio e passione, portando con sé anche il sostegno e l’affetto del Vaticano.
Lo Scudetto del Napoli: una festa che unisce
La vittoria del Napoli Campione d’Italia ha avuto risonanza nazionale e internazionale, non solo per il risultato sportivo, ma per ciò che rappresenta: riscatto, identità e orgoglio di un popolo. E quando anche il Papa ne parla, con un pensiero affettuoso per una tifosa come la signora Rosa, è chiaro che il calcio può unire davvero tutti, dal San Paolo al Vaticano.
