Una marea colorata invaderà la città sabato 5 luglio per il Napoli Pride 2025, la manifestazione per i diritti LGBTQIA+ che punta i riflettori sull’uguaglianza dei diritti e la libertà di essere sé stessi. Presentato stamattina a Palazzo San Giacomo, l’evento avrà come madrina la cantante Gaia alla testa del corteo che partirà da Piazza Municipio alle 16.30 per concludersi con uno star show a Piazza Dante, tra musica, performance e attivismo.
Manfredi: "Sarà un Grande Pride, Napoli in prima linea per i diritti"
Il sindaco Gaetano Manfredi non ha dubbi: "Sarà un grande Pride, in un momento cruciale per la difesa dei diritti di tutti. Napoli sarà in prima linea, come sempre, a sostegno della tolleranza e della diversità". Un appello alla partecipazione, già attesa in massa, in una città che fa della lotta alle discriminazioni e dell'inclusività un tratto identitario.
L’assessore alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante ha sottolineato l’importanza della mobilitazione: "In un Paese dove ancora si combatte per diritti fondamentali, marciare insieme alla comunità LGBTQIA+ è un dovere civile. L’unità è la nostra forza".
Tante star per il Pride di Napoli
A rendere indimenticabile la giornata, un cartellone artistico curato dal direttore Diego Di Flora, che con la showgirl Samanta Togni condurrà lo spettacolo finale. "Il Pride è sia denuncia che festa", spiega Di Flora. "Portiamo sul palco storie che sfidano gli stereotipi, perché essere autentici è già rivoluzione".
Tra i big confermati, oltre a Gaia, Arisa, Pamela Prati, Jo Squillo, Vale LP & Lil Jolie e una lunga lista di volti noti, con coreografie firmate da Vincenzo Durevole e Giovanna D’Anna.
Mentre nel mondo i diritti LGBTQIA+ sono ancora terreno di scontro, il Napoli Pride 2025 si prepara a essere non solo una festa, ma un segno tangibile di resistenza – perché in quella marcia ci saranno anche le battaglie di chi, altrove, non può scendere in piazza.
