Bradisismo, il Comune approva la deroga al pagamento anticipato del canone per l’occupazione di suolo.
La Giunta Manfredi, su impulso del Gruppo PD al Comune di Napoli, ha approvato una deroga al pagamento anticipato del canone per l’occupazione di suolo pubblico, necessaria per realizzare gli interventi di messa in sicurezza nelle abitazion dichiarate inagibili a causa del bradisismo.
Tra le difficoltà concrete che affrontano i cittadini sfollati c’è anche l’obbligo di corrispondere il canone per l’occupazione del suolo, per installare ponteggi o impalcature, prima ancora di poter avviare i lavori. A differenza di quanto previsto per il decreto alluvioni, infatti, nel decreto bradisismo questo costo non è attualmente esentato, come invece accade per tributi come la TARI.
Il capogruppo PD Gennaro Acampora e la presidente del Consiglio comunale Enza Amato hanno lavorato a questo provvedimento insieme all’assessore al bilancio Pier Paolo Baretta, alla vicesindaca Laura Lieto e alle direzioni tributi e ragioneria, con l’obiettivo di semplificare l’iter e agevolare i cittadini nei lavori necessari per rientrare nelle proprie case. La misura approvata consente agli uffici tecnici municipali di rilasciare la concessione anche senza pagamento anticipato.
Parallelamente, il Partito Democratico ha avviato un'interlocuzione costante con i propri rappresentanti alla Camera e al Senato, affinché anche questo canone sia inserito tra le spese esentabili o rimborsabili all’interno del contributo bradisismo, sia nel Comune di Napoli che in tutti i comuni dell’area flegrea.
Bradisismo, stop pagamenti occupazione suolo pubblico
Una misura proposta dal Gruppo PD per sostenere i cittadini sfollati

Il Comune di Napoli approva la deroga
Napoli.