La prima casa rifugio del Comune intitolata a Di Marino, uccisa dall'ex marito

L'omaggio dell'assessore Ferrante

la prima casa rifugio del comune intitolata a di marino uccisa dall ex marito
Napoli.  

A 16 anni dalla sua morte, l'assessora allo Sport e Pari Opportunità, Emanuela Ferrante, ricorda Fiorinda Di Marino, la trentacinquenne uccisa brutalmente il 23 luglio 2009  per mano dell'ex marito. 

"Un femminicidio che ha segnato profondamente la città di Napoli e l’intero Paese - afferma l'assessora - che ci ricorda con forza che la violenza maschile contro le donne non è un’emergenza, ma un problema strutturale della nostra società. A Fiorinda è stata dedicata la prima casa rifugio del Comune di Napoli, Casa Fiorinda, nata all’interno di un bene confiscato alla criminalità organizzata. Un segno tangibile di trasformazione da luogo di potere e sopruso a spazio di accoglienza, protezione e rinascita".

"In tutti questi anni - sottolinea Ferrante - Casa Fiorinda ha accolto e sostenuto centinaia di donne vittime di violenza con i loro bambini, restituendo loro speranza, autonomia e dignità. È un presidio attivo di cura, libertà e giustizia sociale dove ogni giorno si costruisce il cambiamento. Ricordare Fiorinda oggi non è solo un atto di memoria, ma una presa di posizione contro la violenza, contro l’indifferenza e  contro ogni forma di patriarcato e oppressione. È un richiamo collettivo alla responsabilità, perché ogni femminicidio ci riguarda tutte e tutti. Casa Fiorinda è il segno concreto che dal dolore può nascere cura e che dalla violenza può germogliare libertà. Ricordare Fiorinda vuol dire onorarne la memoria ed il sacrificio. Fiorinda vive in ogni donna che trova la speranza e che riesce a ritrovare la gioia e la libertà”.