«Un atto vile, tanto più grave per il luogo in cui è avvenuto». Così il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha commentato il grave episodio che si è verificato a Sant’Anastasia, in via Sodani 27, all’interno del complesso delle Suore Domenicane. Durante la celebrazione eucaristica, una persona si è introdotta nella cappella con l’intento di compiere una rapina, esplodendo anche un colpo di pistola a salve, generando panico tra i presenti.
Immediata la reazione del prefetto, che ha disposto un’intensificazione dei controlli e della vigilanza nell’area interessata, sottolineando la necessità di garantire sicurezza e tutela dei luoghi di culto e della comunità.
«Si tratta di un gesto che non può che suscitare una ferma condanna – ha dichiarato Di Bari – tanto più per il contesto in cui è avvenuto: la cappella delle Suore Domenicane è un luogo simbolo di pace, raccoglimento e aggregazione per la comunità locale».
Il prefetto ha inoltre espresso la propria solidarietà alla Madre Superiora, alla comunità religiosa e a tutti i fedeli, annunciando la volontà di incontrarli di persona già nella giornata di lunedì, con una visita presso il complesso domenicano per manifestare la propria vicinanza.
