Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Marano di Napoli per un periodo di 18 mesi. La decisione arriva a seguito di accertati condizionamenti da parte delle organizzazioni criminali locali, in conformità all’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267).
Sospensione degli organi comunali
In attesa del perfezionamento dell’iter procedurale del decreto di scioglimento del Presidente della Repubblica, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto la sospensione del sindaco, del Consiglio e della Giunta comunale di Marano.
Nomina della commissione prefettizia
La gestione dell’ente è stata affidata a una commissione straordinaria, composta da: Vincenzo Cardellicchio, prefetto a riposo; Fabio Giombini, viceprefetto; Michele Albertini, dirigente di II fascia area I.
La commissione avrà il compito di garantire la continuità amministrativa del Comune e di avviare le attività necessarie per riportare la gestione pubblica nella piena legalità.
