Il Comune di Napoli annuncia l'avvio della procedura pubblica per la valorizzazione di sei beni confiscati alla criminalità organizzata, che saranno trasformati in luoghi di accoglienza e riscatto sociale grazie al progetto sperimentale E.V.A. - EcoVillaggio dell'Accoglienza. Un'iniziativa che coniuga legalità, welfare e inclusione, restituendo al territorio spazi sottratti alle mafie e destinandoli a servizi fondamentali per donne fuoriuscite dalla violenza e vittime di tratta, anche con figli minori. Il progetto, realizzato attraverso un percorso di co-progettazione e co-gestione con il Terzo Settore, prevede l'attivazione di una rete di case di semi autonomia, un centro di accoglienza con HUB dei Servizi e delle Culture e un Giardino Solidale, con un sostegno economico complessivo di 625.000 euro a supporto delle attività sociali. L'obiettivo è favorire percorsi di protezione, accompagnamento psicologico, formazione e avviamento al lavoro, creando una rete stabile e strutturata di sostegno.
Legalità, Napoli: al via il bando per l'ecovillaggio dell'accoglienza
Si tratta di un progetto che vede il recupero di 6 beni confiscati alla criminalità
Napoli.
