L'area ormai nota come 'largo Maradona' nei Quartieri Spagnoli diventerà uno spazio pubblico in convenzione con i privati. Questa la soluzione adottata per regolarizzare le attività commerciali nate spontaneamente ai piedi del murale di Diego Armando Maradona in via Emanuele De Deo, sito ormai diventato tra i più visitati della città e che registra migliaia di presenze di turisti e tifosi ogni giorno. L’assessora al Turismo e alle Attività produttive e il direttore generale del Comune di Napoli hanno incontrato questa mattina una delegazione dei gestori delle attività commerciali dell’area, incontro al quale hanno preso parte anche il presidente e il vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola e Antonino Della Notte, tecnici e funzionari comunali.
"L’iniziativa, su indicazione del sindaco - spiega una nota del Comune - ha permesso di avviare un dialogo con gli esercenti della zona con l’obiettivo di individuare percorsi di regolarizzazione. L’Amministrazione comunale ha illustrato gli aspetti formali relativi all’area, destinata ad attrezzature pubbliche. Secondo il percorso individuato, già adottato per altre realtà cittadine, l’accordo tra operatori privati e Comune può essere formalizzato con una convenzione apposita. Attraverso questo iter sarà possibile assegnare all’intera area un uso pubblico, destinazione conforme alle previsioni urbanistiche, nell’interesse comune dell’Amministrazione e degli operatori, valorizzando una zona divenuta attrattore turistico grazie al celebre murale che ritrae Diego Armando Maradona con la maglia del Napoli.
Ora il Comune attende la presentazione del progetto da parte dei proprietari per poter formalmente avviare la procedura". Alla luce di quanto emerso nell’incontro, l’Amministrazione ha chiesto e ottenuto la rimozione dei teloni che da qualche giorno coprivano la vista del murale.
