Lo schianto, il volo, la morte. Massimo muore a 44 anni

A bordo del suo Tmax l'incidente mortale. Lascia moglie e un figlio

Giugliano in Campania.  

Si è schianto a bordo del suo Tmax contro uno spartitraffico, poi un nuovo urto con un'auto e la morte. Era forte Massimo, un uomo fortissimo ma l’impatto è stato troppo violento ed è morto sul colpo.  Tragico incidente sulla circumvallazione esterna nei pressi del centro commerciale Auchan a Giugliano. Massimo è piombato a causa dell’impatto nell’altro senso di marcia. Nulla da fare per lui. L’uomo si chiamava Massimiliano Liguori, aveva 44 anni ed era di Villaricca. Inutili i soccorsi di sanitari e forze dell’ordine.

Viaggiava in direzione Villaricca. Indossava il casco che, purtroppo, non gli ha salvato la vita. Ha sbandato finendo contro una pianta in mezzo allo spartitraffico, piombando nell’altra corsia, dove è finito contro una Fiat Panda che lo sbalzanto per diversi metri. Questa una prima ricostruzione, ma le notizie sono ancora poche e frammentarie. I rilievi sono in corso come le indagini sulla morte tragica di un giovane padre di un bimbo di dieci anni. 

Sul posto arrivati tempestivi gli uomini della polizia locale con i militari della guardia di finanza, gli agenti della Polizia e i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che costatare il decesso dell’uomo. Massimo era sposato ed aveva un figlio. Lavorava come istruttore in palestra. Era un ex militare dell’Arma dei carabinieri. 

Era di Qualiano poi si era trasferito a Villaricca dove viveva con la moglie ed il figlio. Su Facebook piovono messaggi di cordoglio, per quell’uomo stimato e apprezzato come persona e atleta, come ex militare e come padre, marito, parente.