Arrestato il boss del clan Cifrone

Dopo un mese di latitanza i carabinieri lo hanno braccato a Varcaturo

arrestato il boss del clan cifrone
Napoli.  

Gerardo Cifrone, 34anni, considerato dagli investigatori il boss di Miano, il quartiere della periferia di Napoli, è stato arrestato stamattina dai carabinieri dopo una latitanza di un mese.

Il presunto boss era in un appartamento in via Ripuaria, una lunga strada di campagna a Varcaturo.  I carabinieri di Napoli lo tenevano d'occhio da qualche giorno e questa mattina è scattato il biltz per arrestarlo.

Cifrone era destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere ed era sfuggito a un blitz il 20 ottobre scorso nel quale furono notificati provvedimenti restrittivi nei confronti di 23 persone. 

Il 34enne sarebbe al vertice del clan Cifrone, un sodalizio che ha preso le redini di quello che è stato il clan Lo Russo, gruppo camorristico che per oltre 30 anni ha dominato gli affari criminali dell'area a ridosso del quartiere di Secondigliano e che è stato cancellato da arresti e dal pentimento di tutti capoclan. 

Cifrone, nel racconto dei pentiti, sarebbe riuscito a conquistare l'area 'alta' del quartiere, in contrasto con i gruppi criminali che gestiscono l'area 'bassa'. 

Secondo Luca Megali, ex affiliato alla cosca, gira sempre armato e in auto blindata, qualche volta scortata da uomini in moto perché teme di finire vittima di un agguato. A Miano gli affari sono legati ai traffici di droga, grazie ai contatti internazionali che il clan continua ad avere con il Sudamerica per l'importazione di hashish e cocaina.