Marina della Lobora: nessun danno o fuoriuscita liquami dalla condotta fognaria

I tecnici dell'AMP "Punta Campanella" rassicurano sulla tenuta dell'impianto fognario sottomarino

marina della lobora nessun danno o fuoriuscita liquami dalla condotta fognaria

La condotta fognaria a Marina della Lobra ispezionata per verificare evenuali fuoriuscite di liquami nelle acque blu dell'area marina protetta. Il Presidente Cacace: "manteniamo sempre alto il livello di vigilanza e il raccordo con le altre autorità"

Massa Lubrense.  

Il rischio che, nel pieno della stagione estiva, si consumasse un incidente alla condotta fognaria sottomarina a Marina della Lobra è stato scongiurato a seguito dell'immersione di controllo svolta dallo staff del Parco Marino "Punta Campanella".

E' stata organizzata un'immersione per monitorare lo stato della condotta fognaria nei pressi del Rivo Patierno e alle operazioni ha partecipato anche il Direttore del Parco, Alberico Simioli che spiega: "Non abbiamo trovato alcun danno o fuoriuscita di liquami, almeno sino ai 30 metri di profondità. Proseguiremo le nostre azioni di monitoraggio sullo stato di salute del mare, in modo da informare gli enti preposti in caso di malfunzionamento o problemi legati a depurazione, condotte e rivoli. Per quanto di nostra competenza supporteremo Enti ed Associazioni per indirizzare il territorio verso un vero percorso di transizione ecologica".

La zona di Marina Lobra e San Montano lo scorso anno aveva registrato un'analisi dell'Arpac con valori fuori norma che poi sono prontamente rientrati. L'area è quindi attenzionata da tempo dal Parco Marino che, nei mesi invernali, ha monitorato la situazione e prontamente informato gli Enti preposti in caso di necessità.

"Siamo sempre attenti a controllare alcuni punti del Parco più sensibili a questo tipo di problematica - sottolinea Lucio Cacace Presidente dell'Amp - e a segnalare agli organi competenti eventuali criticità da risolvere, come abbiamo fatto in inverno, per esempio sul problema della schiuma superficiale con odore di sapone che in alcuni momenti era presente in una zona di San Montano e ora sembra notevolmente ridotta se non.assente. Continueremo a mantenere alta l'attenzione e, nei limiti delle nostre competenze, a contribuire al miglioramento generale della qualità del nostro mare".

Ricordiamo che il mare di Massa Lubrense è insignito da ben 15 anni dalla bandiera blu della FEE ed è appunto la perla della costiera sorrentina per quanto riguarda la qualità delle acque marine. Nei giorni scorsi ha ottenuto anche le 4 vele di Legambiente sempre per il mare e quindi l'attenzione che ad esso è rivolta dalle autorità del parco e dell'Amministrazione comunale è sempre molto alta.