Napoli, la Polizia Locale avrà in dotazione i taser e bodycam

Un tempo prova mdi 6 mesi che potrebbe essere riconfermato ai fini di tutelare cittadini e agenti

napoli la polizia locale avra in dotazione i taser e bodycam
Napoli.  

Questa mattina, durante la seduta della Commissione Polizia Municipale e Legalità del Comune di Napoli, è emersa una proposta che potrebbe segnare un importante cambiamento nelle operazioni della Polizia Locale partenopea. È stato discusso e presentato un progetto di delibera finalizzato all'approvazione di un regolamento per la sperimentazione dell'uso dei taser, le armi a impulsi elettrici, da parte degli agenti della polizia locale. Per l'assessore alla Legalità Antonio De Iesu, presente all'evento, il taser rappresenta uno strumento di tutela non solo per la Polizia Municipale ma anche per i cittadini coinvolti in situazioni di pericolo.                                                                                                                                                      La proposta, avanzata dal consigliere Catello Maresca, prevede che gli agenti della municipale possano essere dotati di taser, strumento che ha suscitato discussioni e dibattiti in tutto il mondo per il suo impiego nelle operazioni di sicurezza. Se la delibera verrà approvata dal Consiglio Comunale, gli agenti saranno coinvolti in un periodo di sperimentazione della durata di sei mesi, durante il quale dovranno seguire specifiche linee guida per l’utilizzo delle armi a impulsi elettrici. Le direttive per l'uso saranno definite dal Comune di Napoli e dall'ASL, con l'obiettivo di garantire la sicurezza e l'efficacia dell'impiego di questi dispositivi.                                                                                                                                                                        Il taser, infatti, è uno strumento controverso che mira a ridurre l'uso della forza letale in situazioni di conflitto, ma la sua adozione solleva anche preoccupazioni riguardo ai possibili rischi legati al suo utilizzo. Per questo motivo, il periodo di prova e la definizione di linee guida chiare sono considerati elementi fondamentali per valutare l'efficacia e la sicurezza di questa tecnologia. Per questo motivo, gli agenti oltre al taser avranno una bodycam a ulteriore tutela sia per le forze dell'ordine che per le persone comuni. Inoltre, come ha dichiarato il comandante dei vigili Ciro Esposito gli agenti in questione saranno formati all'utilizzo.                                                                                                                                                      Napoli si inserisce così tra le città italiane che stanno sperimentando l’uso di tecnologie innovative nella gestione della sicurezza urbana, con l’obiettivo di conciliare il rafforzamento dell’ordine pubblico con il rispetto dei diritti dei cittadini. Resta da vedere, però, come questa iniziativa verrà accolta dall’opinione pubblica e dalle forze politiche, già divise su questo tema.