La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della procura della repubblica di Napoli, direzione distrettuale antimafia nei confronti di due persone gravemente indiziati dei reati di lesioni personali, porto e detenzione di arma da sparo tutti aggravati dalle modalità mafiose previste dall’art. 416 bis 1 c.p.
L’ordinanza cautelare compendia gli esiti delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli in relazione al ferimento a colpi d’arma da fuoco di un uomo, con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti e armi, evento avvenuto la sera del 23 gennaio 2023 a Napoli in zona quartieri spagnoli.
Le attività d’indagine sul contesto dei gruppi criminali nell’area dei Quartieri Spagnoli hanno evidenziato che in quel periodo quella zona era divisa per la gestione delle illecite attività ed in particolare per lo smercio di sostanza stupefacente, tra tre gruppi criminali operativi in quella zona.
Tra la fine dell’anno 2022 e l’inizio dell’anno 2023 si era registrato un momento di fibrillazione dovuto alle mire espansionistiche di gruppi di giovanissimi che ha visto il verificarsi di diversi ferimenti a colpi d’arma da fuoco, tra cui il tentato omicidio di Vincenzo Masiello, avvenuto il 5 novembre del 2022, per il quale sono già stati eseguiti dei provvedimenti cautelari nell’aprile del 2024 e successivamente il ferimento diell'indagato oggetto del provvedimento cautelare.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
