Terremoto a Pozzuoli: altri 6 nuclei familiari sgomberati dopo la scossa

78 persone evacuate, continua il monitoraggio in tutta l’area Flegrea

terremoto a pozzuoli altri 6 nuclei familiari sgomberati dopo la scossa
Pozzuoli.  

Continua a crescere il numero degli sfollati nel Comune di Pozzuoli a seguito del terremoto di magnitudo 4.4 registrato mercoledì scorso nell’area dei Campi Flegrei. Nelle ultime ore altri 6 nuclei familiari sono stati sgomberati, portando il totale a 26 famiglie per un complessivo di 78 persone evacuate, tutte attualmente sistemate in autonomia.

Attivati gli hub di accoglienza a Pozzuoli e Bacoli

Nella notte, 21 cittadini hanno trovato ospitalità presso l’hub di emergenza allestito al Palatrincone di Pozzuoli. A Bacoli, nella struttura di accoglienza in Viale Olimpico, hanno pernottato 4 persone. A Napoli, al momento, non risultano richieste di alloggio notturno, ma restano operative tutte le aree di attesa e accoglienza predisposte nei tre comuni.

Riunione straordinaria del Centro Coordinamento Soccorsi

Oggi si è tenuta una riunione di aggiornamento del Centro Coordinamento Soccorsi presso Palazzo di Governo, convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, alla presenza di: protezione Civile Nazionale; Regione Campania ;comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli; 118 e Vigili del Fuoco; forze dell’Ordine; Città Metropolitana di Napoli e Osservatorio Vesuviano.

L’incontro ha avuto l’obiettivo di fare il punto sulla gestione dell’emergenza sismica, coordinare le attività sul territorio e aggiornare i protocolli di sicurezza.

Monitoraggio continuo delle emissioni di CO2 nelle scuole

Un altro punto critico riguarda la sorveglianza ambientale: l’Osservatorio Vesuviano prosegue il monitoraggio delle emissioni di anidride carbonica sia nelle scuole che in diverse zone del territorio, per rilevare eventuali accumuli anomali e predisporre misure preventive a tutela della popolazione.

Una situazione in evoluzione: l'importanza dell'informazione

L’area flegrea resta sotto stretta osservazione. I cittadini sono invitati a seguire solo fonti ufficiali per gli aggiornamenti e a collaborare con le autorità locali. La situazione, pur sotto controllo, richiede prudenza e attenzione, data la complessità del fenomeno bradisismico in atto.