Questa mattina, la Prefettura di Napoli ha annunciato l’adozione di sei nuove interdittive antimafia nei confronti di altrettante imprese attive nella provincia. L’azione è stata condotta dal prefetto Michele di Bari, con il supporto delle forze dell’ordine e della Direzione Investigativa Antimafia (DIA).
Settori coinvolti e comuni interessati
Le imprese coinvolte operano in diversi settori strategici dell’economia locale: logistica, commercio all’ingrosso, edilizia, coltivazione di prodotti ortofrutticoli, autotrasporti e gestione immobiliare. Le interdittive riguardano aziende con sede nei comuni di Napoli, Casalnuovo, Casandrino e Nola.
Interdittive antimafia: cosa sono e perché vengono emesse
Le interdittive antimafia sono provvedimenti amministrativi che impediscono a imprese sospettate di infiltrazioni mafiose di stipulare contratti con la Pubblica Amministrazione. Questo strumento rappresenta un presidio fondamentale per tutelare l’economia legale e contrastare l’influenza della criminalità organizzata nel tessuto imprenditoriale.
Le parole della Prefettura di Napoli
In una nota ufficiale, la Prefettura ha sottolineato come queste misure rappresentino "una valida risposta dello Stato per contrastare l’inquinamento dell’economia sana da parte delle imprese strumentalizzate o condizionate dalla criminalità organizzata". L’intervento contribuisce a salvaguardare l’ordine pubblico economico, promuovere la libera concorrenza tra imprese e garantire il buon andamento della Pubblica Amministrazione.
La strategia di contrasto alle mafie nel mondo economico
L’azione del prefetto Michele di Bari si inserisce in un più ampio programma di prevenzione e vigilanza su attività economiche ritenute a rischio. Negli ultimi mesi, infatti, sono aumentate le interdittive in tutta la Campania, in risposta a un preoccupante incremento delle infiltrazioni mafiose nei settori produttivi.
Le nuove interdittive antimafia a Napoli dimostrano l’impegno costante delle istituzioni nella lotta contro le mafie e nel rafforzamento della legalità economica. Un segnale forte che conferma l’importanza del controllo preventivo per proteggere il tessuto imprenditoriale sano da influenze criminali.
