"E’ allarmante e sconvolgente fare un giro nell’area di attesa al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli per non parlare delle altre varie zone Un odore nauseante, bagni con escrementi ovunque.
Bisogna donare dignità umana a chi si rivolge ad un pronto soccorso in un ospedale non accogliere l'ammalato e chi lo accompagna con condizioni da terzo mondo facendo anche propagare vare altre infezioni".
Tuona duro il segretario della federazione nazionale lavoratori Italia Giuseppe Alviti: "Siamo vicini ai tanti medici e infermieri che lavorano in condizioni pietose ma non possiamo far finta di non vedere in quali condizioni disumane vivono gli ammalati nel pronto soccorso, un vero inferno dantesco.
Abbiamo più volte richiesto tramite pec di essere ascoltati dal general manager del Cardarelli ma evidentemente è troppo impegnato per ascoltarci ed allora interesseremo i Nas dei carabinieri per una verifica sanitaria dei luoghi del pronto soccorso del Cardarelli e stessa richiesta verrà fatta per gli altri pronto soccorso dell'Asl Napoli 1 e dell'ospedale dei Colli poiché è un diritto fondamentale la salute. In Campania si è oltrepassato l'asticella della sopportazione sociale e della dignità umana".
