Spari ad Acerra Visone: attacco alla salute pubblica e ai medici territoriali

Il portavoce regionale di Europa Verde Campania denuncia il grave episodio

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Visone (AVS): spari ad Acerra, attacco alla salute pubblica e ai medici territoriali. Il portavoce regionale di Europa Verde Campania denuncia il grave episodio e chiede sicurezza e protezione per il personale sanitario...

Acerra.  

Europa Verde Campania, attraverso il suo portavoce regionale Rosario Visone, esprime profonda solidarietà e preoccupazione per il gravissimo episodio avvenuto ad Acerra, dove sono stati esplosi colpi di pistola contro la sede della guardia medica che ospita anche i locali del Sert (servizio dipendenze).

Secondo quanto riportato da diverse fonti giornalistiche, sono stati ritrovati quattro bossoli calibro 9×19 sul posto.

"Quanto accaduto ad Acerra è un segnale gravissimo: non si può più tollerare che strutture sanitarie - luoghi di cura, di ascolto, di protezione - diventino bersaglio di intimidazioni o violenza. Il fatto che chi abbia sparato abbia preso di mira un edificio dove operano medici, infermieri, personale di un servizio dipendenze è doppiamente inaccettabile" ha dichiarato Visone.

"Esprimiamo la nostra solidarietà al medico che ha vissuto momenti di autentico terrore, come lui stesso ha raccontato: un giovane, arrivato in scooter, avrebbe puntato la pistola contro di lui prima di sparare. Non possiamo ignorare la dimensione psicologica di questo atto: è un'aggressione non solo fisica, ma anche simbolica alla funzione pubblica della medicina territoriale".

"Chiediamo con forza che le indagini proseguano con rapidità e trasparenza. Ma non basta perseguire: serve prevenire. È urgente rafforzare la sicurezza delle strutture sanitarie, in particolare quelle territoriali come guardie mediche e Sert, che spesso sono sottodimensionate, poco protette, e in certi casi collocate in container o in localizzazioni provvisorie. Come Europa?Verde abbiamo più volte denunciato la fragilità delle infrastrutture sanitarie nel nostro territorio, e questo episodio dimostra quanto il rischio non sia astratto".

"Infine, lancio un appello alle istituzioni regionali e locali: le politiche di sicurezza non possono essere separate dalle politiche della salute. Occorre garantire che chi lavora per la cura dei cittadini, soprattutto nelle aree più deboli o esposte, possa farlo senza paura. Alleanza Verdi e Sinistra sarà in prima linea per chiedere investimenti su personale, strutture, prevenzione e sicurezza, perché la salute non è negoziabile".