Napoli celebra il turismo lento: al via seconda edizione di Vespero Napoletano

Parchi, giardini e percorsi nascosti aprono alla città con eventi gratuiti

napoli celebra il turismo lento al via seconda edizione di vespero napoletano
Napoli.  

NAPOLI – Torna per il secondo anno consecutivo “Vespero Napoletano”, il festival che invita a scoprire Napoli a passo d’uomo. Dal 4 settembre al 5 ottobre, la città si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto con un ricco calendario di eventi gratuiti dedicati al turismo lento e alla valorizzazione dei suoi angoli meno conosciuti ma ricchi di storia e bellezza.

L’iniziativa, promossa dagli Assessorati al Turismo e al Verde del Comune, punta a distribuire i flussi turistici oltre le consuete mete, promuovendo un modello di visita rispettoso e consapevole. Il programma include visite guidate, camminate culturali, concerti jazz, spettacoli teatrali e percorsi in bicicletta attraverso luoghi simbolo come il Real Bosco di Capodimonte, la Floridiana, il giardino del Paradisiello, Monte Echia, le scale della Pedamentina e il quartiere di Forcella.

"Il turismo lento è un'opportunità strategica per Napoli", ha dichiarato l’assessora al Turismo Teresa Armato. "Non solo consente di distribuire i flussi, ma restituisce centralità a una parte meno visibile ma ricchissima della città. Un’iniziativa che unisce cultura, partecipazione e sostenibilità".

L’edizione di quest’anno vuole essere anche un momento di riflessione sul valore del tempo ritrovato e su una relazione più autentica con i luoghi. "Camminare, osservare, ascoltare sono pratiche che favoriscono una relazione consapevole con il territorio e con la propria salute", ha sottolineato l’assessore alla Salute Vincenzo Santagada.

Un impegno condiviso dalle istituzioni, come ha aggiunto il Presidente della Commissione Turismo Luigi Carbone: "Scommettiamo su un'idea di turismo che cammina a passo umano, che non consuma i luoghi ma li ascolta. Napoli ha tutte le carte in regola per diventare la capitale italiana del turismo sostenibile".

Il festival non è solo una rassegna culturale, ma un’esperienza collettiva che coinvolge associazioni locali, artisti, guide e cittadini, con l’obiettivo di presentare una città solidale e inclusiva. In particolare, il 14 settembre alle 19.30, nella Chiesa di San Giacomo degli Spagnoli, si terrà un concerto in memoria di Chiara Jaconis.

Un mese di eventi per riscoprire il piacere di perdersi tra le meraviglie nascoste di Napoli, lontano dalla fretta e dagli stereotipi.