San Giorgio. Refezione scolastica, si parte il 16 ottobre

Il sindaco Zinno: «Partiamo puntuali rispettando l'impegno assunto con le famiglie»

San Giorgio a Cremano.  

Partirà lunedì prossimo, 16 ottobre, e sarà erogata dal lunedì al venerdì fino al 31 maggio 2018, la refezione scolastica nei cinque istituti comprensivi della città di San Giorgio a Cremano. L'amministrazione, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha stanziato anche quest’anno 860mila euro per garantire il servizio di refezione, confermando così le buone pratiche e garantendo a migliaia di famiglie puntualità e completezza del servizio.

Per l'anno scolastico 2017/2018 confermato il servizio di scodellamento: i pasti saranno serviti direttamente al piatto e non nelle vaschette di alluminio preconfezionate, conservando così intatti il gusto e le proprietà organolettiche dei cibi. E’ un servizio esteso già lo scorso anno a tutti gli istituti scolastici dopo la sperimentazione che fece riscontrare apprezzamento da parte degli stessi bambini e delle loro famiglie. Anche quest’anno, inoltre, abbiamo messo in campo un servizio di assistenti ai pasti, che aiuteranno i bambini, soprattutto i più piccoli, a mangiare.

I pasti, cucinati utilizzando cibi biologici e a km zero, saranno controllati non solo dall’Asl, ma anche da tecnici dell’Università Federico II per garantire la massima sicurezza e qualità del servizio. Rispetto alla varietà dei pasti poi, ampliato il numero dei menù che rispetta particolari esigenze mediche o di intolleranza dei bambini, a seconda di quanto dichiarato dai genitori.  Sul sito ufficiale dell'Ente sono pubblicati tutti i menù disponibili tra cui ad esempio: no legumi, no carne di maiale, dieta celiaca, dieta priva di lattosio e derivati del latte, no uova.

Restano invariati i costi per i residenti nella città di San Giorgio a Cremano (2,37 € per la Scuola dell'Infanzia e 2,48 € per la Scuola Primaria), mentre vi è un aumento per i non residenti (3,98 € per la Scuola dell'Infanzia e 4,21 € per la Scuola Primaria) ma l'amministrazione ha già avviato un percorso per verificare la disponibilità dei Comuni vicini a firmare un accordo per abbassare il costo del ticket ai non residenti in cambio di una uguale tutela dei bambini sangiorgesi che, invece, usufruiscono del servizio a Napoli e Portici.

Confermate anche le esenzioni per le famiglie appartenenti alle fasce disagiate: abbiamo la fascia di esenzione più alta di tutti i Comuni della zona (non pagano i pasti le famiglie con ISEE non superiore ad €.10.633,00) e, per la prima volta, la graduatoria degli aventi diritto è stata pubblicata prima dell’avvio del servizio. In questo modo, chi è esentato non dovrà pagare nulla, mentre negli scorsi anni anticipava il costo dei pasti e riceveva un rimborso a distanza di diversi mesi..

Anche quest’anno è possibile pagare i pasti con Carta di Credito, scaricando la App “Spazio Scuola”, o attraverso il sito del comune www.e-cremano.it, nella sezione “mensa scolastica”, oltre che recandosi presso gli esercizi convenzionati. E' possibile verificare quotidianamente le spese del servizio di mensa scolastica, collegandosi on line (http://www.schoolesuite.it/default1/sgcremano) , in maniera tale da tenere sotto controllo e in qualunque momento la situazione relativa al servizio. Abbiamo anche avviato l’iter per ampliare il numero di punti ricarica sul territorio, che oggi sono sei, con l’obiettivo di portarli a dieci.

«Partiamo puntuali, ben prima rispetto a molti Comuni dell’area, e con un servizio che copre 5 giorni alla settimana - spiega il sindaco Giorgio Zinno - rispettando l'impegno che avevamo preso con le famiglie. Investiamo ogni anno una quota rilevante del bilancio comunale per la mensa scolastica con l'obiettivo di dare ai nostri alunni e ai loro genitori il miglior servizio possibile».

«Il fine ultimo è offrire sempre maggiore qualità, attenzione al gusto, cura nella prestazione erogata dagli operatori - aggiunge l'assessore all'Istruzione Ciro Sarno - nel corso dell'anno scolastico effettueremo periodicamente controlli e verifiche  per garantire sempre i massimi standard».