Mario Pepe
Apoteosi per la festa dei Quattro Altari con la serata finale che ha unito musica, emozioni e identità in un abbraccio collettivo.
I The Kolors hanno travolto via Comizi con un concerto potente, coinvolgente, da grandi eventi. Migliaia le persone sotto palco per cantare, ballare e vivere fino in fondo l’energia della band guidata da Stash, in quello che si è rivelato il momento più atteso e celebrato dell’intera kermesse.
Nel pomeriggio c'era stato l' omaggio al maestro Roberto De Simone e in serata, prima del concerto, lo spettacolo di Peppe Iodice. Alle 24, quando gli ultimi accordi lasciavano il posto al cielo, è toccato ai fuochi pirotecnici al porto scrivere la parola “fine” su una edizione molto partecipata.
Luci, riflessi sul mare e occhi rivolti in alto hanno suggellato un successo costruito giorno dopo giorno, evento dopo evento.
Un successo che ha emozionato Patrizia Porzio, direttrice artistica della manifestazione: “È stata la festa dei torresi, la festa di tutti. Un momento di spensieratezza e divertimento, capace di intercettare i gusti di tutti. Mi sono rimaste negli occhi le scene di entusiasmo e partecipazione agli eventi: ai concerti, in villa comunale, lungo le strade.
La festa è stata un crescendo, fino all’apice dell’esibizione dei The Kolors e i fuochi d’artificio. Mi piace sottolineare l’ordine con cui la gente ha vissuto la festa, un grande segno di maturità per Torre del Greco. Devo ringraziare le persone per la risposta in termini di partecipazione e compostezza”.
Lo stesso entusiasmo risuona nelle parole del sindaco Luigi Mennella, che traccia un bilancio carico di prospettive. “Credo che la città si sia ripresa definitivamente la sua festa: alcuni stanno riscoprendo le vecchie tradizioni e i giovani iniziano ad apprezzare i valori legati alla rassegna.
Credo siamo sulla buona strada per centrare l’obiettivo di fare rientrare Torre del Greco nel circuito del turismo campano e nazionale. Devo fare un plauso alle forze dell’ordine. C’è stata passione da parte di tutti: domenica credo sia stata una di quelle giornate storiche per Torre del Greco. La festa mi ha emozionato, anche per la compostezza”.
