Il neo segretario regionale del Pd Campania, Leo Annunziata si dice convinto che “per ricostruire un dialogo con i cittadini non basta aprire le porte delle federazioni e dei circoli, la vera sfida è uscire dalle nostre sedi e stare tra la gente, nei luoghi di lavoro, nei centri di aggregazione, nelle piazze. Voglio dare un piccolo segnale in questa direzione” ha aggiunto Annunziata “la scelta di celebrare la prima assemblea regionale a Ponticelli, in una delle periferie di, una di quelle aree dove il Pd sembra essere un fantasma che appare solo in occasione degli appuntamenti elettorali. Ricreare un rapporto di fiducia con chi ci ha voltato le spalle richiede tempo, fatica e umiltà. Finora ci siamo preoccupati di parlare tanto, vorrei che questo Pd fosse maggiormente in grado di ascoltare, di stimolare la partecipazione partendo dalle istanze che arrivano dai territori e cancellando quell'idea per cui gli iscritti, i militanti, i cittadini non hanno alcun peso nelle decisioni del partito".
Prova a ripartire il Pd dall’ascolto dei territori e delle periferie con il nuovo segretario regionale. Bisognerà vedere se Annunziata riuscirà a superare la crisi del Pd napoletano che con la delegittimazione del segretario metropolitano Massimo Costa sembra davvero in una condizione difficile.
