Nappi: De Luca è un signorotto che fa il "boss della Regione"

Si surriscaldano i toni e il candidato della Lega attacca il governatore

nappi de luca e un signorotto che fa il boss della regione
Napoli.  

Durissimi i toni scelti dal candidato della Lega ed ex assessore della giunta di Stefano Caldoro, Severino Nappi, per commentare l’inchiesta che vede indagato il presidente uscente, Vincenzo De Luca, nata proprio da una segnalazione del consigliere regionale.

"Era già chiaro a molti, finalmente anche per la magistratura e dunque a tutti, la vera natura di Vincenzo De Luca: un signorotto che si atteggia a 'boss della Regione', usando i soldi pubblici per i propri lacchè. Quella sulla quale si sta facendo chiarezza oggi è una vicenda che conosco e ho denunciato da tempo - conferma Nappi - con un trattamento economico da dirigente di servizio, corrispondente ad uno stipendio da 80.000 euro annui, queste persone sono state messe a guidare l'auto-blu di De Luca, che, per giunta, lui aveva dichiarato di voler eliminare. Già nel 2017 dissi che questi dipendenti non avevano una funzione che li abilitava a queste mansioni, con tanto di paletta, lampeggiante e autorizzazione della Prefettura. Il tutto mentre risultano assegnati apparentemente alla direzione di uffici amministrativi. Così è stato: ci sono voluti quasi quattro anni, ma la verità prima o poi arriva perché il tempo è galantuomo. Oggi il danno erariale pesa sulla spalle dei campani. Quello morale sull'immagine della principale Istituzione della Campania. Il guappo di cartone, che riveste il ruolo di presidente della Regione ancora per pochi giorni, non ha neanche il coraggio di nominarmi esplicitamente perché sa che il mio nome è immacolato, a differenza del suo. Lui da 50 anni vive di politica, mentre io ho rinunciato ad accertare nuovi incarichi da avvocato dell'azienda regionale Eav quando sono stato nominato assessore. Anzi, per evitare conflitti anche solo potenziali, ho persino rinviato la richiesta di pagamento dei compensi per le attività  svolte al termine della mia esperienza amministrativa - spiega - questo fa la differenza tra me e lui. E la farà sempre. Per il resto, promuovendo i suoi autisti personali a dirigenti, De Luca si è comportato semplicemente come Caligola, che nomino' senatore il suo cavallo. Per sua sfortuna, però, non è un imperatore romano, ma solo il peggior presidente della storia della Campania. Un signore che lascia la nostra regione con i più bassi tassi d'occupazione d'Europa e la più bassa spesa dei fondi europei d'Italia. Ha ragione Salvini: De Luca vergognati!".