Referendum, Pd in protesta davanti sede Rai: "Stop Telemeloni"

Piero De Luca: "Intollerabile invito a boicottare il referendum da parte del governo"

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Napoli.  

Una decina di esponenti del Pd, tra cui il deputato Piero De Luca e il segretario metropolitano Giuseppe Annunziata, insieme al segretario generale della Cgil  Nicola Ricci, ha partecipato a un presidio all'esterno della sede Rai di Napoli, in via Marconi, per denunciare la "censura sul referendum dell'8 e 9 giugno".

"BASTA TELEMELONI"

"Purtroppo la Rai è diventata Telemeloni - attacca De Luca, interpellato dalla Dire -. È evidente che c'è un oscuramento delle proposte che portano avanti le opposizioni ed è un qualcosa che noi non possiamo tollerare. Il pluralismo è decisivo ed è fondamentale per il servizio pubblico radiotelevisivo, noi faremo di tutto per continuare a difenderlo".

Il parlamentare del Pd critica anche la presa di posizione di alcuni esponenti della maggioranza di governo che stanno invitando all'astensione. "Troviamo assolutamente inaccettabile e intollerabile - dice De Luca - l'invito a boicottare un referendum così importante per il presente e il futuro del nostro Paese. Oggi siamo davanti alle sedi Rai di tutta Italia perché i cittadini siano adeguatamente informati sulle ragioni, sulle motivazioni, sulla esistenza stessa di un referendum. Non possiamo immaginare un governo impegnato a oscurare questo appuntamento elettorale. Noi come Partito democratico invitiamo i nostri cittadini a informarsi e ad andare a votare per difendere il futuro del nostro Paese e migliorare le condizioni lavorative della cittadinanza nel nostro Paese".

"È sempre importante andare a votare - rilancia Annunziata -, soprattutto in occasione di un referendum, un istituto di democrazia diretta. Riteniamo che da parte dei media ci sia un silenzio insopportabile. Crediamo che occorra lanciare un messaggio di solidarietà e speranza al mondo del lavoro votando sì a questi referendum e, soprattutto, andando a votare perché questo è il vero sale della democrazia".

 “L'8 e il 9 giugno le cittadine e i cittadini della Campania hanno la possibilità, con il loro voto, di cambiare alcune leggi sul lavoro e sulla cittadinanza. Questi referendum non sono una battaglia ideologica ma il frutto di anni di lotta e di scioperi che come Cgil abbiamo fatto al di là del colore politico del Governo di turno. Crediamo convintamente che lo strumento dei referendum possa dare una svolta di eguaglianza e di giustizia sociale in questo Paese”. Lo ha detto il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, intervenendo questa mattina al presidio promosso dal Partito Democratico sotto la sede Rai di Napoli contro l’oscuramento dei referendum nel servizio pubblico radiotelevisivo. 

“L’invito all’astensione da parte di alcuni esponenti della maggioranza e della seconda carica dello Stato – ha ribadito Ricci - non è un’azione legittima. Non si può banalizzare il diritto al voto e la democrazia: loro sono stati eletti con il voto popolare e noi pensiamo i referendum meritino la stessa importanza. Qui non si sceglie un politico o un programma, ma scegli di cambiare alcune leggi che il Parlamento e la maggioranza non vogliono cambiare ma che ne approva altre, a volte ingiuste, con voti di fiducia senza alcuna discussione e confronto. Per questo – ha concluso il segretario generale Cgil Napoli e Campania - oggi siamo di nuovo davanti alla sede regionale della Rai di Napoli, insieme al Pd, per chiedere ancora a gran voce che il servizio pubblico faccia la sua parte informando correttamente sui quesiti referendari e dando il giusto spazio per spiegare le ragioni del Sì”.

Intanto proseguono le iniziative referendarie in tutta la provincia di Napoli promosse da partiti e dalle categorie della Cgil. Questa sera, alle 18:30 iniziativa a San Sebastiano al Vesuvio, promossa dal circolo Pd, con la segretaria generale Fp Cgil nazionale, Serena Sorrentino, il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, i deputati del Pd e M5S, Marco Sarracino e Carmela Auriemma e il senatore di Avs, Peppe De Cristofaro. Domani, martedì 20 maggio alle 17.30 all’hotel Sakura di Torre del Greco iniziativa della Filctem Cgil Napoli e Campania con la segretaria generale Lella Messina, il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci e il segretario generale Filctem Cgil nazionale, Marco Falcinelli. A seguire l’intervento di Rosalia Porcaro.  Mercoledì 21 maggio alle 15:30 nella cavea di piazza Garibaldi, iniziativa della Filcams Cgil Napoli e Campania con Roberto Fico, i parlamentari del Pd e Avs, Arturo Scotto e Franco Mari, l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, la segretaria generale Filcams Cgil Napoli e Campania, Luana Di Tuoro e il segretario Filcams Cgil nazionale, Marco Beretta, Omar Suleiman della Comunità Palestinese di Napoli, Fatima Oauzri del centro interculturale Officine Gomitoli, Mariano Di Palma coreferente regionale di Libera e Patrizia Palumbo di Dream Team.