Ciarambino: "Un altro schiaffo al "volto" onesto di Pomigliano"

L'indagine per concussione a carico del sindaco e le reazioni

ciarambino un altro schiaffo al volto onesto di pomigliano

"Oggi, con un’indagine così pesante, si conferma quanto sia urgente un cambio di rotta"

Pomigliano d'Arco.  

"Come rappresentante delle istituzioni e cittadina di Pomigliano non posso restare in silenzio di fronte all’ennesima ombra che si addensa sulla nostra città.

L’indagine per concussione a carico del sindaco Russo è un durissimo colpo alla credibilità delle nostre istituzioni locali alla luce degli elementi che stanno emergendo.

Dopo l'invio della commissione d’accesso, le ripetute sconfitte giudiziarie a spese della collettività, gli atti amministrativi di dubbia legittimità annullati dalla magistratura, il clima da caccia alle streghe che arriva fin nel cuore delle istituzioni comunali e oggi le indagini che coinvolgono il primo cittadino, cos'altro deve accadere perché Pomigliano sia finalmente liberata dalla morsa asfissiante di quest'amministrazione? - dichiara Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania - Da troppo tempo denuncio pubblicamente la pericolosa tendenza dell’attuale sindaco a minimizzare la presenza della camorra sul territorio, arrivando persino a negare l’evidenza dei fatti e a delegittimare chi, come il comandante Maiello, si è battuto in prima linea e lo fa ancora, contro l’illegalità.

Oggi, con un’indagine così pesante, si conferma quanto sia urgente un cambio di rotta. Pomigliano non può più tollerare amministratori che sempre più si dimostrano incapaci di governare nell'interesse della città, con trasparenza e responsabilità - conclude Ciarambino - Il mio invito a tutti i pomiglianesi onesti è a non lasciarsi scoraggiare e a continuare a credere nella forza della legalità.

Solo con la partecipazione attiva e la denuncia di ogni sopruso potremo restituire dignità e futuro alla nostra città. È tempo di voltare pagina».