L'emergenza è finita: i tifosi si aspettano un Napoli offensivo

Stasera al "Meazza" Mazzarri riproporrà la difesa a tre

l emergenza e finita i tifosi si aspettano un napoli offensivo
Napoli.  

L'emergenza è finita, ma torna la difesa a tre: il modulo che Mazzarri ha utilizzato di recente a causa delle tante assenze, soprattutto in difesa e a centrocampo, dovrebbe essere riproposto domenica sera nel big match di San Siro contro il Milan. Stavolta con quasi tutti a disposizione, visto che mancheranno soltanto lo squalificato Mario Rui e Victor Osimhen, che in contemporanea con la partita del Napoli giocherà la finale di Coppa d'Africa tra Nigeria e Costa d'Avorio. Rientrano Meret, Olivera e Zielinski, con Natan che era già recuperato. Di questi solo il brasiliano sembra ambire a un posto da titolare, mentre toccherà a Simeone sostituire il nigeriano.

L'idea è di un 3-4-2-1 con Gollini tra i pali, difesa a tre con Ostigard, Rrahmani e Juan Jesus, Di Lorenzo a destra, a centrocampo Lobotka e Anguissa, e Mazzocchi esterno sinistro. Kvaratskhelia e uno tra Politano e Ngonge agiranno dietro Simeone. Un modulo più coperto per opporsi alle sfuriate di Leao, mentre servirà attenzione anche sulle palle alte, con Giroud che all'andata ha segnato una doppietta al Maradona. Non arriveranno ulteriori spunti domani, visto che Mazzarri non parlerà alla vigilia. De Laurentiis annunciò che non gradiva le conferenze il giorno prima della partita, e a quanto pare ha dato seguito alle sue parole. Intanto, si torna a parlare di nuovo stadio: il sindaco Manfredi ha invitato il presidente azzurro a presentare un progetto conforme alla legge vigente.